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Elisa Palomba
Ruolo
Professore Associato
Organizzazione
Università del Salento
Dipartimento
Dipartimento di Storia Società e Studi sull'Uomo
Area Scientifica
Area 11 - Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
Settore Scientifico Disciplinare
M-PED/03 - Didattica e Pedagogia Speciale
Settore ERC 1° livello
Non Disponibile
Settore ERC 2° livello
Non Disponibile
Settore ERC 3° livello
Non Disponibile
Obiettivo del saggio è quello di definire il dominio di conoscenza utile per la progettazione di un laboratorio di intercultura in ambiente virtuale. La prima parte del lavoro analizza l’area di intersezione fra due campi di studio: (a) la valutazione della qualità dell’apprendimento online e (b) l’analisi delle dinamiche interculturali negli ambienti virtuali. La seconda parte del saggio illustra i risultati di una indagine condotta con il metodo della literary review e inerente la relazione fra apprendimento a distanza e fattori culturali.
Conoscere i fili narrativi della fiaba, saperli leggere nel loro intreccio, significa essere in grado di utilizzare questa narrazione in tutte le sue potenzialità: per parlare col bambino delle sue paure, per scoprirne i bisogni, per esplorare insieme il mondo e gioire dell'incanto e della magia - partendo da un unico presupposto: ciascuna fiaba è un seme di crescita ben piantato nel cammino di ogni bambino del mondo. L'obiettivo di questo libro è quello di offrire conoscenze e strumenti per interpretare il significato delle fiabe e per individuare la fiaba giusta che possa accompagnare ciascun bambino in ogni fase del suo percorso di crescita.
A quali conoscenze teoriche attinge un pedagogista dell’infanzia? Quali attività progettare per accompagnare il bambino nel suo sviluppo? Di quali strumenti può avvalersi? A queste - e altre - domande intende rispondere il volume, in cui sono analizzate le fasi della crescita psicologica del bambino e le strategie educative più efficaci per accompagnarne lo sviluppo. Compito del pedagogista è infatti saper cogliere i bisogni infantili in relazione ai quali progettare esperienze educative e didattiche commisurate alle capacità già presenti oppure a quelle che stanno maturando. Il testo è pensato per quanti si avvicinano per la prima volta ad un’area di studio complessa e necessitano di specifiche basi per costruire una mappa concettuale della pedagogia dell’infanzia e della pre-adolescenza. Il percorso accompagna il lettore nell’analisi delle dimensioni teoriche sottostanti le dinamiche dello sviluppo, a cui sono collegate attività e strategie educative efficaci per sostenere i processi di crescita del bambino. Obiettivo finale è quello di costruire una competenza pedagogica in grado di ricondurre la molteplicità dell’esperienza educativa alla riflessione teorica che accompagna la professionalità di ciascun pedagogista.
The study of international standard-setting instruments and other documents resulting from international conferences highlights the international community’s view on education relating to intercultural issues. This paper aims to synthesize the central issues surrounding Intercultural Education, and presents the fundamental guiding principles for an intercultural approach to education as viewed by UNESCO.
Sviluppare le competenze interculturali in ambienti virtuali significa analizzare l'area di ricerca nell'intersezione fra due campi di studio: (a) la progettazione e la valutazione dell'e-learning e (b) l'analisi delle dinamiche della comunicazione interculturale in ambienti virtuali. Questo lavoro si propone di individuare e descrivere alcune linee guida per la progettazione di percorsi educativi online dedicati allo sviluppo delle competenze interculturali.
La realizzazione di un laboratorio on line per la formazione delle competenze interculturali in ambiente virtuale ha comportato un vasto impiego di risorse educative, metodologiche e tecniche per assicurare un programma capace di garantire, oltre agli apprendimenti, processi di ristrutturazione del Sé, nuove sensibilità e modalità comportamentali. “laboratoriointercultura.it” è un prodotto di ricerca e si connota come spazio virtuale didatticamente attrezzato, come campo di realizzazione di esperienze formative con un’ampia e decisiva fruizione della Rete in funzione degli obiettivi dell’educazione interculturale. Il gruppo di ricerca punta in futuro alla realizzazione di un network euromediterraneo di laboratori di intercultura atti a sostenere un lavoro diffuso di formazione alle attitudini interculturali e di preparazione al dialogo tra i popoli.
Le tecnologie dell'informazione e della comunicazione rappresentano una sfida per l'intercultura, offrendo numerose potenzialità e aprendo la via a nuove piste di ricerca e strategie per l'educazione interculturale. Tuttavia il cyberspazio non è "culture free", ma è caratterizzato da peculiari processi di inclusione ed esclusione, rendendo critico il dialogo fra culture differenti.
Intercultural communication and education are important topics that are gaining prominence in many fields of study. Given the likely increase in intercultural interaction over global computer networks, intersection area between intercultural studies and new communication and information technologies merits study. How successful is intercultural communication in cyberspace? Intercultural education can take advantage of new technologies. In this article, an online laboratory of Interculture is presented that has demonstrated important successes in promoting intercultural education and an appreciation for pedagogical and student diversity.
The Mediterranean area still suffers a high rate of conflicts, as in the last two millennia: the final aim of the Euro-Mediterranean Intercultural Dialogue Laboratorio (e-midia lab) is to provide to young people the opportunity to exploit the differences in order to find common roots, without deleting the different elements of the socio-cultural identities. The specificity and the relevance of the e-midia lab lies in the creation of a network of Intercultural Laboratories in Mediterranean area, aiming to act as a permanent factor of growth and transnational development.
Il concetto di virtualità - sebbene antico - ha ricevuto molta attenzione in tempi recenti, soprattutto in riferimento ai progressi nell'area delle nuove tecnologie della comunicazione e dell'informazione. Il saggio analizza il concetto di virtualità nell'ambito pedagogico, riconducendolo a tre aspetti che caratterizzano il progetto educativo: la tensione al cambiamento, la capacità di immaginare mondi possibili e l'intenzionalità educativa.
Sviluppo di nuovi prodotti e servizi nel campo dei servizi formativi avanzati ed in particolare quella sviluppata presso l'Università del Salento nel campo pedagogico-psicologico-didattico-tecnologico.
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