Sperimentazione e validazione di nuovi dispositivi per il monitoraggio e il trattamento extracorporeo di pazienti affetti da sepsi severa
Acronimo
Tipologia Ambito fonte
Ministeriale
Fonte di finanziamento/Programma
APQ Ricerca Scientifica MUR-MEF-Reg. Puglia 2005
Misura
Linea 1 - Prog. di Sperimentazione & Ricerca
Call / Bando / Intervento specifico
Bando Progetti Strategici
Capofila/Coordinatore
Università Degli Studi Di FoggiaDipartimento/Istituto
Centro Di Ricerca Interdipartimentale Bioagromed
Soggetti Partner Pugliesi
Soggetti Partner Non Pugliesi
- BELLCO
Data di inizio
N.D.
Data di fine
Keywords
Biosensori; Insulino-resistenza; Sepsi; Sorbenti; Ira; Rene Bioartificiale; Suscettibilita’ Genetica
Abstract
Il progetto si propone di realizzare e validare nuovi dispositivi per il monitoraggio ed il trattamento extracorporeo di pazienti affetti da sepsi severa. Attraverso un’ottica multidisciplinare e una convergenza di know-how specializzati nelle singole attività previste, il progetto valuterà gli aspetti più critici che insorgono nei pazienti affetti da sepsi severa che rappresenta una delle più frequenti cause di morbilità e mortalità nel mondo (210.000 e 135.000 decessi/anno, rispettivamente negli USA e in Europa). A questo scopo, il progetto sperimenterà, inizialmente su un modello animale, nuove linee ematiche di CPFA (coupled plasma filtration adsorption), su cui saranno applicati dispositivi per il monitoraggio on-line del glucosio e del lattato. La CPFA è considerata un trattamento promettente per la sepsi severa. La presenza di iperglicemia e aumento del lattato sono marker di sfavorevole outcome nella sepsi e, spesso, precedono l’insorgenza della disfunzione d’organo e della insufficienza renale acuta. Il dosaggio del glucosio e del lattato saranno effettuati con appositi dispositivi prototipati nel corso del progetto, i biosensori amperometrici, che saranno opportunamente applicati alle linee ematiche per la CPFA. La suscettibilità genetica alla sepsi sarà valutata con la realizzazione di un DNA chip dedicato. I gruppi di ricerca si occuperanno anche di studi di proteomica per valutare il profilo proteico di adsorbimento delle resine contenute nelle cartucce per CPFA, con lo scopo di migliorarne la performance. Il progetto, inoltre, si propone di prototipare un rene bioartificiale, in grado di mimare le funzioni delle cellule tubulari renali, utilizzando tecniche specifiche che prevedono l’utilizzo di cellule staminali e scaffolding. La massa critica di ricercatori coinvolta nel progetto, consentirà di mettere in rete competenze specialistiche e tecnologie all’avanguardia che contribuiranno a conseguire obiettivi determinanti sia da un punto di vista sociale, economico e scientifico. La sperimentazione di un modello integrato per il monitoraggio ed il trattamento della sepsi severa potrà contribuire all’identificazione di nuovi protocolli terapeutici riducendo il numero dei decessi e gli alti costi sanitari sostenuti per il trattamento di questa patologia. Il progetto si propone di ingegnerizzare dispositivi innovativi (biosensori e biofiltri), prodotti in collaborazione con imprese pugliesi, e avrà un impatto significativo sul sistema economico regionale. Questo obiettivo sarà perseguito grazie alle valutazioni che emergeranno dalla trasferibilità dei risultati della ricerca. Obiettivo qualificante del progetto sarà quello di coinvolgere giovani ricercatori, post-doc che avranno terminato la loro formazione presso centri di eccellenza italiani o esteri, e giovani laureati e/o ricercatori che avranno partecipato al corso formativo, anche oltre la conclusione del progetto. La presenza di “core facilities” di eccellenza messe a disposizione dai partner del progetto consentiranno di raggiungere questo importante obiettivo.
Ambito tecnologico produttivo
Ket 3 - Biotecnologie Industriali
Ambito di Applicazione/Mercato
Altro
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