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Carmine Viola
Ruolo
Professore Associato
Organizzazione
Università del Salento
Dipartimento
Dipartimento di Scienze dell'Economia
Area Scientifica
Area 13 - Scienze economiche e statistiche
Settore Scientifico Disciplinare
SECS-P/07 - Economia Aziendale
Settore ERC 1° livello
SH - Social sciences and humanities
Settore ERC 2° livello
SH1 Individuals, Markets and Organisations: Economics, finance and management
Settore ERC 3° livello
SH1_10 Management; marketing; organisational behaviour; operations management
The ports are, today, the hub-point of the Core Regional Transport Networks. Port authorities have a great responsibility: they are appointed for the Control and the real application of the Environmental Manage System, being the nodes that ensure the environmental sustainability of the intermodal transport networks. TEN ECOPORT is a new approach for the management of the public area in which a lot of external enterprises operate, ensuring the economic development and their environmental quality of the cities.
Il Bilancio Sociale è uno strumento che consente di porre in evidenza il profilo etico e di legittimare il ruolo istituzionale di un Ente. Un documento di trasparenza e comunicazione che, nei Paesi moderni, pone le basi per la costruzione di un rapporto con la collettività basato sulla correttezza, completezza e puntualità informativa. E’ evidente che lo stesso non debba essere concepito semplicemente come una forma di consuntivo e di resa del conto, ma deve essere considerato quale strumento di gestione che permetta di andare oltre la dimensione quantitativa della stessa, facilitando la possibilità di cogliere gli aspetti qualitativi dell’azione amministrativa. In questo contesto, trova spazio la funzione di comunicazione esterna per la Collettività, strettamente correlata alla possibilità di vedere nel medesimo documento un mezzo che agevoli i processi comunicazionali interni tra le aree funzionali, ed in esse tra i dipendenti, in cui risulta essere strutturato un determinato Ente. Nello svolgere alcune riflessioni circa le traiettorie di sviluppo in chiave temporale, è possibile affermare come il contesto normativo ed economico-aziendale entro cui devono operare gli Enti facenti parte della Pubblica Amministrazione si sia caratterizzato sempre più per una continua e costante modificazione degli assetti operativi di riferimento. Quanto appena detto, determina la necessità per le Amministrazioni di dotarsi di personale con idonee competenze distintive e, conseguentemente, di un’adeguata struttura organizzativa. La Provincia di Barletta-Andria-Trani ha dimostrato l’esigenza di conoscere, comprendere e valutare la propria attività, nonché di comunicarne i risultati non solo al proprio interno, ma anche e soprattutto all’esterno, evidenziando la valenza sociale insita nella propria mission.
L’appendice di analisi al BILANCIO SOCIALE 2009-2013 - Provincia di BARLETTA ANDRIA TRANI, denominata Citezen Satisfaction Index (CSI), rappresenta la vera novità di questo documento. Il lavoro è stato condotto utilizzando una precedente ricerca fatta dalla Provincia, che si basava sugli Indicatori Comuni Europei (ICE), e sviluppando un modello di analisi multidimensionale che ha consentito di determinare la soddisfazione complessiva dei cittadini attraverso la misurazione di alcune variabili latenti. La volontà di introdurre strumenti di indagine nuovi nel Bilancio Sociale nasce anche dalla presenza di un gruppo di ricerca interdisciplinare (economisti aziendali, statistici, sociologi, ingegneri e umanisti) che, analizzando i vari aspetti contenuti nelle diverse aree di rendicontazione sociale della Provincia, ha generato modelli di rappresentazione di informazioni utili sia per i cittadini, che per i soggetti pubblici e privati che direttamente o indirettamente sono interlocutori dell’amministrazione o che sono, comunque, interessati alla sua azione. La scelta della provincia di Barletta-Andria-Trani di realizzare il Bilancio Sociale 2009-2013 è da ritenersi importante con riferimento al processo di creazione, condivisione e comunicazione del valore creato dall’Ente con la propria azione amministrativa e gestionale, risultando in linea con le finalità istituzionali che tutti gli enti pubblici dovrebbero perseguire.
As stated in the Economist Intelligence Unit report (2011), “the failure to develop a coherent plan of action in health care systems is linked to deep-rooted problems related to the organization of health care structures”. These problems form the starting point of this work: the aim of the present study is to develop the potential of a Data Envelopment Analysis (DEA) Model creating a non-parametric pattern for evaluating the efficiency of healthcare structures in a south-eastern region of Italy. A non-parametric pattern allows for weighting different variables even in the presence of a particularly complex structure, such as that of healthcare systems. The results will provide some indications for health decision and policy makers, in order to improve accountability in the field of Social Responsibility, of particular relevance in this moment.
Rapporto epidemiologico e socio economico dello Stato di Salute della popolazione della provincia di Lecce. Analisi della mobilità passiva regionale.
I pazienti poli-cronici costituiscono per il SSN una grossa fonte di spesa presentando outcome negativi quali: aumento della morbosità, aumento delle ri-ospedalizzazioni, aumento del rischio di disabilità e non autosufficienza, peggiore qualità di vita e aumento del rischio di mortalità. La scomposizione del malato nelle singole patologie da cui è afflitto porta gli specialisti a percorsi diagnostico-terapeutici che spesso sovrapponendosi o confliggendo, portano a iperprescrizioni diagnostiche e terapeutiche a volte contrastanti con conseguenti possibilità di eventi avversi. Inoltre tali percorsi contrastanti rendono difficile la partecipazione attiva del paziente al processo di cura contribuendo notevolmente all'aumento della spesa sanitaria. Il progetto si propone, attraverso l'analisi di dati sanitari, elaborati ai fini progettuali, di valutare i risvolti economici che l'integrazione o una più corretta gestione dei percorsi diagnostico-terapeutici dei poli-cronici possono apportare al SSN. I risultati potrebbero validare la scelta di sostenere il sistema di gestione dei malati poli-cronici attraverso piattaforme tecnologiche in grado di gestire la complessità e i percorsi di assistenza e cura attraverso un supporto intelligente all'attività sanitaria e alle dinamiche socio-culturali.. Si tratta di un percorso di ricerca che consentirebbe agli attori del contesto socio-sanitario di quali-quantificare l'appropriatezza economica delle scelte terapeutiche.
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