Effettua una ricerca
Marina Comei
Ruolo
Professore Ordinario
Organizzazione
Università degli Studi di Bari Aldo Moro
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE
Area Scientifica
AREA 13 - Scienze economiche e statistiche
Settore Scientifico Disciplinare
SECS-P/12 - Storia Economica
Settore ERC 1° livello
Non Disponibile
Settore ERC 2° livello
Non Disponibile
Settore ERC 3° livello
Non Disponibile
Il volume ricostruisce le vicende della “Cesare Contegiacomo”, impresa familiare, attiva per circa un secolo nel settore dell’abbigliamento, e impresa motrice dei processi di concentrazione e diffusione produttiva che hanno portato alla formazione nel secondo dopoguerra del distretto dell’abbigliamento di Putignano. Particolare attenzione è dedicata al percorso che consente di superare le barriere della piccola dimensione facendo leva, all’interno del complessivo ciclo espansivo della golden age, sulle capacità innovative del suo fondatore, fino a diventare la maggiore industria di confezioni in serie del Mezzogiorno. La crisi della Contegiacomo emerge nella seconda metà degli anni Settanta e matura nel decennio successivo secondo i classici meccanismi della path dependency, in un contesto in cui cambia radicalmente il precedente quadro competitivo imponendo la necessità di una struttura produttiva orientata alla massima flessibilità operativa, finalizzata alle produzioni di piccola e media serie, altamente differenziate, con più alto valore aggiunto ed intensità di marketing.
Il saggio ricostruisce l’evoluzione dell’economia cittadina durante il XX secolo a partire dall’inserimento della città nel decollo industriale in atto nel paese ed illustrando le forme in cui è avvenuta la trasformazione del capoluogo da tradizionale centro agricolo-commerciale a moderno centro produttivo e industriale, alla ricerca di una leadership regionale ed anche di una diversa classificazione dei rapporti con l’antica capitale partenopea. Oltre all’incipiente industrializzazione del decennio della belle époque emergono in questo percorso, la frattura della grande guerra e l’acuirsi della questione bancaria negli anni della deflazione, il fascismo e la nuova centralità dello Stato nel determinare le convenienze economiche, i caratteri della golden age e la grande impresa pubblica, infine i cambiamenti imposti dalla nuova crisi di fine secolo e dalla nuova economia globale.
Il saggio è parte del volume Storia dell’IRI. Gli anni del miracolo e il ruolo dell’IRI, a cura di F. Amatori, volume secondo dell’opera laterziana Storia dell’IRI in sei volumi coordinata dal comitato scientifico composto da F. Amatori, L. Cafagna, V. Castronovo, P. Ciocca, Le questioni principali del saggio, che ha potuto giovarsi della consultazione delle documentazione inedita conservata nell’Archivio Storico dell’IRI, e che copre un arco di anni che va dal 1945 al 1973, possono essere sinteticamente riassunte in alcuni punti: 1. Il crescente ruolo svolto dall’IRI nel settore elettrico in seguito all’assunzione del controllo della SME ed alla costituzione di Finelettrica 2. La questione energetica italiana negli anni di intensa espansione della domanda: il confronto tra IRI ed ENI sul nucleare e sull’ente unico per l’energia 3. La questione della nazionalizzazione dell’energia elettrica e la mancata irizzazione del settore 4.L’utilizzo degli indennizzi elettrici nel decennio 1963-1973:diversificazione produttiva e modifica del profilo industriale del grande gruppo pubblico.
Condividi questo sito sui social