Effettua una ricerca
Patrizia Guida
Ruolo
Professore Ordinario
Organizzazione
Università LUM Giuseppe Degennaro
Dipartimento
SCIENZE GIURIDICHE
Area Scientifica
AREA 10 - Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
Settore Scientifico Disciplinare
L-FIL-LET/10 - Letteratura Italiana
Settore ERC 1° livello
Non Disponibile
Settore ERC 2° livello
Non Disponibile
Settore ERC 3° livello
Non Disponibile
Il saggio esamina la traduzione inglese di Beryl de Zoete evidenziando la tipologia traduttiva e gli scarti rispetto all'opera originale.
Attraverso l'analisi di alcune opere tra Otto e Novecento si analizza il rapporto controverso tra corpo femminile e artificio. L'artificio è visto come elemento fondamentale per la costruzione dell'identità femminile che rimanda all'icona della femme fatale ma si riscontra anche nella post-umana donna cyborg.
Il saggio propone una rilettura del romanzo di Jovine con una riflessione sul fallimento dell'intellettuale 'organico' di stampo gramsciano.
Il saggio si propone di analizzare la metafora della finestra nella narrativa di Verga, Pirandello e Svevo
Il volume ripercorre la storia culturale dei Folliero de Luna, nobile famiglia napoletana, i cui membri parteciparono, ciascuno a suo modo, al processo di unificazione italiana. Il volume si apre con la figura dell'ava, Matilde Perrino, madre di Cecilia de Luna (nota scrittrice e poetessa) e nonna di Giuseppe, Adelaide, Guglielmo e Aurelia. Il volume di completa con una antologia di scritti di ogni componente, molti dei quali inediti e rari.
Il volume presenta la rivista Cornelia, ne analizza i contenuti e il suo ruolo nel dibattito sull'emancipazione femminile all'indomani dell'Unità. La seconda parte contiene gli indici: cronologico, per autore e per argomento. Una sezione è dedicata agli autori e collaboratori della rivista, di cui si propone una scheda bio-bibliografica. Completa il volume l'indice dei nomi.
Il saggio propone la lettura della lettera-racconto di A. Cimino al figlio Ernesto, in cui emergono spunti interessanti sulle vicende storiche che portarono all'unificazione italiana e sulla cultura femminile
Il volume analizza le due traduzioni della Coscienza di Zeno, quella del 1929 e quella del 2010, evidenziando i diversi approcci traduttivi. Nella parte introduttiva si ricostruiscono le circostanze che portarono alla scelta di Rismondo quale traduttore e della casa editrice Rhein-Verlag. Il volume si completa con una Appendice di 79 lettere di cui 69 inedite.
Le prime traduzioni americane delle poesie di Rocco Scotellaro risalgono al 1953, quando il poeta era pressocché sconosciuto in Italia in quanto gran parte dei suoi scritti fu pubblicata postuma grazie all’interessamento di Carlo Levi e Rossi Doria. Nonostante i premi e i riconoscimenti l’opera di Scotellaro, ed in partricolare la sua poesia, è rimasta confinata in quella sorta di periferia culturale ben separata dal novero di autori “degni” di essere inseriti nelle antologie nazionali. Non così nel sistema culturale anglo-americano. Scotellaro fu infatti uno dei primi poeti italiani ad essere tradotto e presentato al pubblico americano e le sue poesie furono inserite in antologie e riviste accanto a quelle di Ungaretti, Montale, Saba e Quasimodo, solo per citare i più famosi a livello internazionale. Il presente saggio ricostruisce la presenza di Scotellaro negli USA e propone un’analisi delle traduzioni dei diversi traduttori che nel corso di mezzo secolo si sono cimentati con i versi del poeta lucano, evidenziandone l’approccio traduttivo e le strategie editoriali.
L'articolo ripercorre le strategie compositive del poeta Quasimodo con particolare riferimento agli assi semantici relativi alla presenza femminile diversamente metaforizzata.
Condividi questo sito sui social