Effettua una ricerca
Pasquale Rosafio
Ruolo
Professore Associato
Organizzazione
Università del Salento
Dipartimento
Dipartimento di Beni Culturali
Area Scientifica
AREA 10 - Scienze dell'antichita,filologico-letterarie e storico-artistiche
Settore Scientifico Disciplinare
L-ANT/03 - Storia Romana
Settore ERC 1° livello
SH - Social sciences and humanities
Settore ERC 2° livello
SH6 The Study of the Human Past: Archaeology and history
Settore ERC 3° livello
SH6_5 Ancient history
Riassunto : La constitutio de Scyris del 409 rappresenta per noi la prima testimonianza certa dell’ impiego dei barbari iure colonatus. Il panegirico di Costanzo Cloro del 297 sembra fare riferimento ad un uso dei Camavi e Frisi secondo una simile modalità. Si tratterebbe in questo caso di una attestazione dell’ applicazione del principio derivante dall’ introduzione della riforma fiscale appena introdotta all’ inizio dell’ età tetrarchica. In realtà il brano del panegirico non è altrettanto esplicito quanto la successiva costituzione imperiale. Anzi una più attenta analisi del testo fa pensare che siamo di fronte ad una diversa forma di impiego dei barbari sulla scia di una tradizione, già consolidata nel terzo secolo e ampiamente diffusa in tutto il corso del quarto, che vedeva i barbari installati come coltivatori e arruolati come soldati al servizio dell’ impero. Sembra dunque più giusto spiegare la trasformazione dei prigionieri sciri in coloni sulla base delle circostanze storiche determinatesi tra la fine del quarto e gli inizi del quinto secolo. Résumé : La constitution de Scyris datée de 409 représente pour nous le premier témoignage certain de l’utilisation des Barbares iure colonatus. Le panégyrique de Constance Chlore de 297 semble se référer à un emploi des Chamaves et des Frisons suivant des modalités similaires. Il s’agirait dans ce cas d’une attestation de l’application du principe dérivant de l’introduction de la réforme fiscale qui venait d’être introduite au début de l’âge tétrarchique. En réalité, le passage du panégyrique n’est pas aussi explicite que la constitution impériale postérieure. Au contraire, une analyse plus approfondie du texte indique que l’on a affaire à une forme différente d’emploi des Barbares dans le sillage d’une tradition déjà consolidée au iiie siècle et largement répandue tout au long du ive siècle, où l’on voyait des Barbares installés comme cultivateurs et enrôlés comme soldats au service de l’Empire. Il est donc plus juste d’expliquer la transformation des prisonniers Skyres en colons en se basant sur les circonstances historiques de la fin du ive siècle et du début du ve.
Nel capitolo è tracciata l’evoluzione delle forme di produzione dall’età arcaica fino alla fine della repubblica. Particolare attenzione è dedicata alle strutture produttive e alla manodopera in esse impiegata. Lavoratori liberi e schiavi concorrono alla crescita economica della penisola italica, che conosce un notevole incremento a partire dalla prima guerra punica. Vengono esaminate le ragioni che hanno portato alla nascita e alla diffusione della villa schiavistica che, per mezzo dell'integrazione con il lavoro libero, diventa il principale centro di produzione di beni destinati alla commercializzazione. I capitali investiti nelle aziende agricole di questo tipo hanno determinano un inarrestabile sviluppo che ha permesso la fioritura economica della penisola.
Between 535 and 539 Justinian tried to improve the control of the public order in Constantinople whose huge population continued to increase because of immigration from the various provinces of the empire. Novel 13 created the praetor plebis who integrated the urban prefect in order to prosecute crimes and stop riots. Novel 80 testifies the successful experience of the praetor plebis and, at the same time, highlights the necessity of a third urban officer with the specific role of expelling those people coming from the provinces, who did not have a cogent reason to stay in the city. The quaesitor was therefore appointed with the function to fasten the trials involving people who were not resident, especially peasants whose absence from the field caused serious damage to agriculture and to the whole economy of the empire.
Ricostruzione della formazione di una proprietà imperiale e della manodopera addetta alla produzione sia agricola che artigianale
Condividi questo sito sui social