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Luigi Nuzzo
Ruolo
Professore Associato
Organizzazione
Università del Salento
Dipartimento
Dipartimento di Scienze Giuridiche
Area Scientifica
Area 12 - Scienze giuridiche
Settore Scientifico Disciplinare
IUS/19 - Storia del Diritto Medievale e Moderno
Settore ERC 1° livello
SH - Social sciences and humanities
Settore ERC 2° livello
SH2 Institutions, Values, Environment and Space: Political science, law, sustainability science, geography, regional studies and planning
Settore ERC 3° livello
SH2_4 Legal studies, constitutions, comparative law
L'articolo si prefigge l'obiettivo di offrire una ricostruzione dell’alterità coloniale come lato oscuro della soggettività giuridica occidentale e della antropologia politica implicita nel discorso sulla cittadinanza. Si tratta del tentivo di complicare, attraverso il filtro del momento coloniale, l’immagine che la discorsività giuridica ci restituisce del suo soggetto. Si vuole ripensarlo partendo proprio dal vuoto, dall’assenza prodotta dalle rimozioni coloniali. Da un angolo di osservazione storico giuridico si tratta quindi di capire come l’immagine dell’individuo, cittadino metropolitano, abbia costruito anche l’altro da sé, l’indigeno suddito coloniale, e di delinearne i rapporti in termini più complessi di quelli che suggerirebbe l’applicazione della categoria dell’esclusione o un’interpretazione fondata semplicemente sull’opposizione tra cittadini e sudditti, tra metropoli e colonia
Autonomia del diritto internazionale. Lettura storico-giuridica.
Il volume raccoglie gli atti di un convegno svoltosi a Lecce e Copertino nel maggio del 2009 e dedicato alla fondazione del diritto internazionale come scienza giuridica.
Nella seconda metà del XIX secolo il diritto internazionale divenne il prodotto storico della riflessione di un’elite di intellettuali che attraverso un rapporto organico con la coscienza popolare delle nazioni civili traducevano valori e aspirazioni giuridiche in un sistema scientifico. Allo stesso tempo esso era un diritto positivo, la cui positività, paradossalmente, era fondata sulla coscienza dell’umanità e si manifestava attraverso l’opinione pubblica. Questo articolo racconta la storia di un gruppo di giuristi che si autoselezionarono come gli esclusivi interpreti dell’opinione pubblica, le prestarono voce e provedettero a filtrarla attraverso il rigore delle loro argomentazioni scientifiche. L’articolo ricostruisce la storia della fondazione dell’Istituto di diritto internazionale, il ruolo svolto dal giurista belga Rolin-Jaequemyns e le relazioni dei fondatori dell’Istituto con il pacifista americano Miles.
The article analyzes the role of Savigny and the Historical school in the foundation of modern international law, underlying the influence of the methodological renewal of the Historic School on the international lawyers of the second half of XIX century
This article reconstructs the development process of colonial law in Europe. The Berlin West Africa Conference (1884–1885) provided the basis for independent juridical thinking with regard to the colonial realm and for the emergence of a new juridical discipline.
il libro ricostruisce il processo di centralizzazione e controllo del sistema universitario svolto dallo stato colombiano agli inizi del XIX secolo, e analizza in particolare le riforme che interessarono gli studi giuridici.
L'articolo ricostruisce il rapporto tra racconto storiografico e costruzione delle identità nazionali, soffermandosi in particolare sul percorso che a partire dal primo decennio del Novecento ha condotto alla "invenzione" di un derecho indiano.
Il volume è dedicato alla storia del diritto internazionale del XIX secolo e si prefigge l'obiettivo di analizzare il rapporto tra la fondazione del diritto internazionale come sapere scientifico e l'espansionismo coloniale occidentale.
Biografia Mancini
The objective of the article is to demonstrate that international law was born as an autonomous discipline, different from diplomacy or natural hilospohy only in the XIXth century.
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