Lo spettacolo del Risorgimento. Circuiti comunicativi e celebrità politiche nel lungo Ottocento


Titolo

Lo spettacolo del Risorgimento. Circuiti comunicativi e celebrità politiche nel lungo Ottocento

Tipologia Ambito fonte

Regionale

Programma

APQ Reg. Puglia su Spec. Int. e Sost. Ambient. 2013


Misura

FIR - Future In Research

Dipartimento/Istituto

Dipartimento di Studi Umanistici


Referente Scientifico

Spagnolo Carlo

Data di inizio

2016

Data di fine


Abstract

La più recente e innovativa ricerca storiografica internazionale sostiene che i primordi della mediatizzazione della politica non siano da rintracciare nella prima metà del Novecento, ma che sia possibile ricostruire una genealogia risalente della celebrity politics e della (connessa) dimensione spettacolare della politica, che dalla fine del Settecento, in Europa come nelle Americhe, accompagnano e sostengono il processo di uscita dall'Antico Regime politico (e coloniale). Queste due dinamiche strettamente collegate – celebrity politics e political spectacle – rappresentano pertanto un autentico carattere originale della costruzione dello spazio politico contemporaneo. Per il suo profilo di processo politico (inter)-nazionale dall'audience globale, il Risorgimento italiano rappresenta uno straordinario laboratorio per la mediatizzazione della nuova politica post-rivoluzionaria e costituisce un'autentica officina di celebrità, attingendo a una serie ininterrotta sia di eventi che di attori (Napoleone Bonaparte, Guglielmo Pepe, Santorre di Santarosa, Mazzini, Cristina Trivulzio di Belgioioso, Daniele Manin, Garibaldi), oltre che a diverse generazioni di esuli e volontari che si trovano a soggiornare nei centri nevralgici (Londra, Parigi, Bruxelles, New York) e quindi a poter usufruire in presa diretta della grande trasformazione in atto su scala europea e mondiale nelle tecnologie dell'immagine e nel sistema della comunicazione pubblica durante il lungo Ottocento.


Keywords

Industria creativa (e sviluppo culturale)