Realizzazione di molecole a basso peso molecolare attive sulle CaM chinasi da utilizzare nelle procedure diagnostiche riguardanti le strategie di terapia innovativa nelle patologie umane associate ad iperproliferazione cellulare

Acronimo

Tipologia Ambito fonte

Ministeriale

Fonte di finanziamento/Programma

APQ Ricerca Scientifica MUR-MEF-Reg. Puglia 2005


Misura

Linea 1 - Prog. di Sperimentazione & Ricerca

Call / Bando / Intervento specifico

Bando Progetti Strategici


Dipartimento/Istituto

Dipartimento Di Farmacia - Scienze Del Farmaco

Soggetti Partner Non Pugliesi

  • Non Disponibile

Referente Scientifico

Franchini Carlo

Costo Totale del Progetto

Contributo Totale del Progetto


Data di inizio

N.D.

Data di fine

Keywords

Trasduzione Del Segnale; Adenovirus; Molecole A Basso Peso Molecolare; Peptidi E Peptidomimetici Bioattivi; Analoghi Chirali; Inibizione Enzimatica


Abstract

La proliferazione cellulare incontrollata rappresenta un problema biologico associato a diverse condizioni fisiopatologiche umane. In particolare, i processi iniziali di arteriosclerosi sono spesso determinati dalla eccessiva proliferazione delle cellule muscolari lisce, predisponendo così alla possibilità di occlusione vascolare. Le sindromi proliferative, in particolare, nelle malattie ematologiche, conducono alla predisposizione della crisi blastica, che rappresenta una complicanza spesso mortale delle patologie oncologiche. Il sistema delle CaM chinasi (CaMK), rappresenta un importante meccanismo di regolazione dei processi proliferativi e differenziativi cellulari, con una diffusione ubiquitaria, indipendentemente dal sottotipo embrionale di origine. Le evidenze del ruolo di queste chinasi nello sviluppo vascolare ed ematopoietico, si stanno accumulando rapidamente, e, altrettanto rapidamente, si sta delineando il ruolo di queste chinasi nella patologia umana, grazie anche alla disponibilità di strumenti biotecnologici studiati appositamente a tale scopo. In particolare, sono disponibili anticorpi in grado di verificare lo stato funzionale di queste chinasi nell’ambito della cellule, nonché adenovirus in grado di modificare la funzione della chinasi e quindi regolare la proliferazione ovvero la differenziazione cellulare. Il trasferimento biotecnologico di tali strumenti alla condizione umana è l’oggetto di questa proposta. Attraverso l’integrazione di competenze specialistiche, riteniamo che sia possibile ottenere 1. l’identificazione e la realizzazione di molecole a basso peso molecolare che siano in grado di interagire in vivo provocando la modificazione selettiva della funzione delle CaMK 2. il potenziamento delle conoscenze dei meccanismi di regolazione e trascrizione cellulare mediati da queste chinasi 3. lo sviluppo di tecnologie per la diagnosi precoce del rischio aterosclerotico e della evoluzione blastica della patologia emoproliferativa.


Ambito tecnologico produttivo

Ket 3 - Biotecnologie Industriali

Ambito di Applicazione/Mercato

Altro