Adesivi nanocompositi ibridi di elevata durabilità impiegati nelle applicazioni di restauro della pietra di Lecce.
Acronimo
Tipologia Ambito fonte
Ministeriale
Fonte di finanziamento/Programma
APQ Ricerca Scientifica MUR-MEF-Reg. Puglia 2005
Misura
Linea 1 - Prog. di Sperimentazione & Ricerca
Call / Bando / Intervento specifico
Bando Progetti Esplorativi
Capofila/Coordinatore
Università Del SalentoDipartimento/Istituto
Dipartimento Di Ingegneria Dell’innovazione
Soggetti Partner Pugliesi
Soggetti Partner Non Pugliesi
- SAFE Marine Nanotechnologies Italia S.r.l.
Referente Scientifico
Costo Totale del Progetto
80.000,00 €
Contributo Totale del Progetto
64.000,00 €
Data di inizio
N.D.
Data di fine
Keywords
Abstract
Lo scopo principale del presente progetto è la messa a punto di formulazioni a base di resine epossidiche idonee agli utilizzi appena descritti e che presentino valori di Tg sensibilmente maggiori di quelli dei prodotti tradizionali. Tali resine dovranno anche presentare una buona resistenza ai comuni agenti ambientali, in particolare alla presenza di acqua. A tale scopo, si è pensato di utilizzare dei sistemi ibridi interpenetranti di resine epossidiche con inclusione di silice di nuova formulazione. Tali sistemi “nanocompositi-bio-continui” epossi-silice sono attualmente utilizzati come rivestimenti in campo navale ma presentano promettenti potenzialità come adesivi per materiali lapidei. Il tipo di pietra scelta per lo studio è la cosiddetta “pietra leccese”, una pietra calcarenitica, formata da grani compatti ed omogenei ma abbastanza soffice da essere lavorabile allo scalpello. L’attitudine di tale pietra di essere lavorata e modellata in differenti forme e dimensioni ha favorito la realizzazione di molti elementi di strutture sia antiche che moderne caratteristiche della zona del Salento, dove è situata la città di Lecce.
Ambito tecnologico produttivo
Ambito di Applicazione/Mercato
Meccanica E Meccatronica
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