Effettua una ricerca
Raffaele Guido Rodio
Ruolo
Professore Ordinario
Organizzazione
Università degli Studi di Bari Aldo Moro
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA
Area Scientifica
AREA 12 - Scienze giuridiche
Settore Scientifico Disciplinare
IUS/08 - Diritto Costituzionale
Settore ERC 1° livello
Non Disponibile
Settore ERC 2° livello
Non Disponibile
Settore ERC 3° livello
Non Disponibile
Lo studio analizza la tematica della onerosità del contributo unificato nell'ambito del processo amministrativo con particolare riferimento ai principi costituzionali del diritto di difesa e del diritto ad un giusto processo, nonchè alla giurisprudenza costituzionale e della Corte Europea dei diritti dell'Uomo.
La voce si occupa della tematica del mobbing nel diritto italiano ed in quello comparato.
Lo studio cerca di individuare se possa esistere un dovere costituzionale alla correttezza dell'informazione telematica.
La liberalizzazione del mercato del lavoro, la finanziarizzazione dell'economia, la destrutturazione progressiva dei legami sociali hanno creato, negli ultimi 25 anni, una nuova schiera di emarginati, di esclusi, di nuovi infami (Foucault), privi di fonti di reddito dignitose, sottopagati e precari cronici del mondo del lavoro. Questi nuovi poveri ed emarginati non trovano più sostegno nel Welfare State tradizionale, ormai scomparso sotto la scure dell'austerità dei bilanci pubblici e della sua stessa crisi fiscale. L'idea progettuale che si intende promuovere rientra nell'ambito di riferimento denominato Salute, benessere e dinamiche socioculturali. In particolare il tema oggetto di ricerca è centrato sugli strumenti e sui sistemi a sostegno dell'accesso al lavoro ai soggetti svantaggiati (giovani, donne, inoccupati, immigrati etc.). La ricerca che si intende condurre, pertanto, ha per obiettivo quello di scandagliare le potenzialità e le ricadute giuridiche, sociali ed economiche di una nuova architettura di sostegno e di inclusione sociale, alternativa al sistema universalistico novecentesco, fondata sullo strumento del reddito minimo garantito (RGM). La copertura costituzionale fornita dall'art. 36 Cost. al RGM porterebbe a caratterizzarlo quale investimento sociale per uscire dalla crisi. Il RGM dovrebbe risultare sia lo strumento necessario a colmare le lacune di un welfare ormai frammentato sia una via d'uscita dalla trappola dell'austerità.
Condividi questo sito sui social