Standardizzazione, validazione e trasferimento protocolli per coltura in vitro di tessuti vegetali di fruttiferi ed olivo
Le attività proposte nell’ambito del progetto hanno come obiettivo la standardizzazione, la validazione e il trasferimento alle aziende vivaistiche di protocolli per la coltura in vitro (micropropagazione) di cultivar di olivo e portainnesti di drupacee ed olivo. Per l’olivo le attività riguarderanno la messa a punto di protocolli di micropropagazione per le cultivar più importanti per l’industria vivaistica regionale: Coratina, Cima di Melfi, Ogliarola, Oliva Rossa, Cipressino, Leccino, Frantoio, Termite di Bitetto e Dolce di Cassano, nonché portinnesti in vitro. La messa a punto di tali protocolli consentirebbe, anche per questa specie notoriamente recalcitrante alla coltura in vitro, l’avvio della micropropagazione nei laboratori commerciali, con conseguente miglioramento qualitativo del processo vivaistico e del prodotto offerto agli agricoltori: sanità del materiale, qualità fisiologica delle piante, riduzione dei tempi necessari per l’ottenimento di una pianta commercializzabile, riduzione dell’impiego di fertilizzanti e antiparassitari, ecc.
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