Processo eco-compatibile di depurazione con ozono di fanghi di acque reflue urbane e compost derivati, impiegabili in agricoltura sostenibile
L’utilizzazione dei fanghi di depurazione e dei materiali compostati, sta assumendo una crescente importanza sia dal punto di vista dello smaltimento dei rifiuti che come fonte di materia organica da utilizzare in produzioni orto-floricole e nelle colture da pieno campo.
In tale ambito, risulta particolarmente importante, la sperimentazione di nuove tecnologie produttive, che possano abbattere la carica batterica e di nematodi e contemporaneamente ridurre l’azione negativa dei metalli pesanti presenti nei fanghi e nelle sostanze compostate.
Tra le varie tecnologie testate da vari centri di ricerca a livello internazionale, il processo di ozonizzazione, con la sua azione fortemente ossidante sui materiali citati, potrebbe attutire i problemi sopradescritti.
Verranno pertanto realizzati a livello sperimentale, impianti pilota per valutare dal punto di vista tecnico ed economico questa nuova tecnologia.
La ricerca, prevederà inoltre una serie di analisi di laboratorio per valutare il grado di sanità e la concentrazione di metalli pesanti nei fanghi e compost ottenuti con tale procedimento.
Dal punto di vista applicativo, i fanghi e i compost ottenuti, verranno valutati in attività produttive orto –floricole tipiche della regione Puglia.
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