La tristeza degli agrumi e i rischi per l'’agrumicoltura in Italia.

Abstract

Il virus della tristezza (CTV) causa una delle più gravi malattie in grado di colpire diverse specie di agrumi in tutto il mondo, favorita dall’uso dell’arancio amaro come portinnesto. Il virus viene trasmesso sia attraverso alcune specie di afidi vettori sia mediante l’uso di materiale di propagazione infetto, spesso importato fuori dalle norme di quarantena. Tra i quadri sintomatologici con cui la malattia si manifesta, i più rilevanti sono la morte fulminante della pianta, la butteratura del legno e il giallume dei semenzali. La variabilità dei sintomi dipende da fattori quali le condizioni ambientali, il vettore, la virulenza del ceppo, la combinazione d’innesto. La malattia da tempo è stata segnalata in Italia, tuttavia i vasti focolai rinvenuti negli ultimi anni in Sicilia, Puglia e Calabria, ripropongono l’urgenza di intensificare gli interventi per un piano incisivo di prevenzione e controllo che metta al riparo l’'agrumicoltura dai rischi di gravi epidemie nel nostro paese.


Tutti gli autori

  • BARBAROSSA L.; SAPONARI M.

Titolo volume/Rivista

Protezione delle colture


Anno di pubblicazione

2010

ISSN

2279-7602

ISBN

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