Tommaso, come i grandi utopisti. Un'introduzione alle opere e ai giorni di Tommaso Fiore
Abstract
Nell’estate del 1957, in occasione del VI Festival della gioventù di Mosca e all’alba del disgelo chruščëviano, un’ampia delegazione di illustri intellettuali italiani e appassionati del mondo sovietico si recò nella capitale russa. Di tale delegazione faceva parte anche Tommaso Fiore che, dopo tale esperienza, non solo intensificò il proprio vivo interesse per la letteratura russa e sovietica, ma si impegnò anche nella redazione del resoconto di viaggio Al paese di Utopia (1958). Si tratta di un’originale testimonianza sul mondo sovietico, ricca di interessanti osservazioni non solo sulla politica, ma anche sul paesaggio e sulla vita quotidiana di un Paese che, superando la Guerra Fredda, cominciava il suo percorso verso un’epoca di maggiore distensione. Nel libro troviamo le osservazioni di un grande meridionalista per il quale la Russia era stata sin dagli studi universitari un punto diriferimento importante, alcuni momenti della cui storia trovavano un particolare riflesso in quella del territorio pugliese.
Autore Pugliese
Tutti gli autori
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PEGORARI D.M.
Titolo volume/Rivista
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Anno di pubblicazione
2015
ISSN
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ISBN
9788864791425
Numero di citazioni Wos
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