La promozione del dialogo ante causa tra Fisco e contribuente per un recupero di efficienza dell'amministrazione finanziaria

Abstract

La mediazione tributaria, nel suo impianto normativo e nei successivi sviluppi, descrive un modello interessante di promozione di obiettivi prioritari dell’amministrazione finanziaria quali la semplificazione e l’accelerazione del processo di attuazione dei tributi, l’effettiva riscossione delle risorse e il decongestionamento dei propri uffici. Il ‘favor’ per l’ennesimo istituto volto a deflazionare il contenzioso tributario si manifesta, in questo caso, nell’atteggiamento di particolare attenzione con cui l’ente impositore guarda alle opportunità che gli vengono offerte, nella previsione di penalità a carico di chi decide di non avvalersene e, ancora, nella tendenza del legislatore a dilatarne l’ambito oggettivo e soggettivo di applicazione in considerazione dei risultati conseguiti nelle fasi iniziali di applicazione delle norme. Soffermandosi sulle luci e ombre dell'istituto, anche in relazione alle contigue innovazioni del diritto processuale civile, lo scritto pone alcuni interrogativi sulla coerenza del reclamo e della mediazione tributaria rispetto agli obiettivi del legislatore.


Autore Pugliese

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  • SELICATO G.

Titolo volume/Rivista

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Anno di pubblicazione

2015

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ISBN

978-88-6611-490-1


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