Diritti e violenza tra universalizzazione e globalizzazione
Abstract
L’attuale mondo globalizzato sembra contemplare un paradosso: da una parte, a causa dell’allentamento dei confini e delle divisioni territoriali, sembra più facilmente consentire l’appello all’universalità dei diritti e alle strategie universali di inclusione; dall’altra parte, a dispetto di ciò o forse proprio a causa di ciò, esso costituisce una dimensione in cui l’universalità in quanto tale (dei diritti e delle pratiche) sembra essere privata di ogni significato, o al limiti di ogni efficacia. In questo contributo, considerando il ruolo che la filosofia può ancora giocare a questo riguardo, l’attenzione sarà rivolta sulle dinamiche di inclusione ed esclusione così come esse operano nella sfera dei diritti e della cittadinanza, generando una peculiare forma di violenza – una violenza che non è solo il risultato di pratiche di esclusione, ma anche quella che viene esperita sotteraneamente sotto la superficie dell’inclusione e dell’universalizzazione.
Autore Pugliese
Tutti gli autori
-
STRUMMIELLO G.
Titolo volume/Rivista
Non Disponibile
Anno di pubblicazione
2012
ISSN
0394-1809
ISBN
Non Disponibile
Numero di citazioni Wos
Nessuna citazione
Ultimo Aggiornamento Citazioni
Non Disponibile
Numero di citazioni Scopus
Non Disponibile
Ultimo Aggiornamento Citazioni
Non Disponibile
Settori ERC
Non Disponibile
Codici ASJC
Non Disponibile
Condividi questo sito sui social