Come un corso d'acqua. Reazione sociale e lotta alla povertà
Abstract
A partire dall’analisi di Simmel sulla povertà contenuta nella Sociologia si intende sviluppare un’analisi dei meccanismi di reazione sociale che conducono all’esclusione, all’allontanamento e talvolta giungono alla violenza fisica nei confronti dei poveri, dei tossicodipendenti. Nelle politiche di assistenza la teleologia sociale trascende il povero. La povertà è uno dei pochi rami dell’amministrazione in cui non è prevista la partecipazione dell’amministrato, perché? Li si considera incapaci o li si rende incapaci? Come e cosa si comunica ai poveri? Si intende trattarli come “un corso d’acqua” spostandoli senza modificare il loro stato? La povertà è una colpa individuale, un difetto di socializzazione, una mancata condivisione di scopi sociali? E’ indolenza, esclusione, incapacitazione? Il povero è da difendere o è la società a doversi difendere dal povero? ( Baratta, Pitch, Pavarini, Mosconi) Si lotta contro il povero o contro la povertà?
Anno di pubblicazione
2012
ISSN
Non Disponibile
ISBN
Non Disponibile
Numero di citazioni Wos
Nessuna citazione
Ultimo Aggiornamento Citazioni
Non Disponibile
Numero di citazioni Scopus
Non Disponibile
Ultimo Aggiornamento Citazioni
Non Disponibile
Settori ERC
Non Disponibile
Codici ASJC
Non Disponibile
Condividi questo sito sui social