RILEVANZA CIVILISTICA E FISCALE DELL’ATTO DESTINAZIONE DEL TRUST CON RIGUARDO ALLE IMPOSTE SULLE SUCCESSIONI E DONAZIONI

Abstract

Uno dei terreni su cui si misura la rilevanza e l’utilità di uno strumento giuridico come il trust è proprio quello fiscale. L’approccio all’istituto da parte dell’Agenzia delle Entrate risulta viziato da una visione parcellare che sembra del tutto ignorare l’unicità, pur nella poliedricità, dell’ordinamento giuridico. Dopo aver tracciato la rilevanza a fini impositivi dell’atto di destinazione nel trust, il quadro normativo di riferimento e l’interpretazione operata dall’Agenzia delle Entrate , viene affrontato sotto un aspetto eminentemente civilistico il profilo funzionale e dell’ibridazione del conttratto con riguardo al trust, le connesse tematiche dell’unitarietà della causa, dell'unicità dell’operazione economica e del procedimento perfezionativo della medesima. All'esito delle riflessioni civilistiche sull'istituto si traggono le conseguenze con riguardo al presupposto impositivo e alle conseguenze applicative.


Autore Pugliese

Tutti gli autori

  • V. Farina

Titolo volume/Rivista

TRUSTS E ATTIVITA' FIDUCIARIE


Anno di pubblicazione

2010

ISSN

1590-5586

ISBN

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