La critica della scultura in legno tra determinismo e vocazione formale

Abstract

Il contributo si sofferma sul quesito se il materiale costitutivo della scultura lignea, cioè il legno, sia determinante nella forma che assumono le sculture, al punto che lo studio della scultura in legno possa diventare un ambito di ricerca autonomo. Alla risposta sostanzialmente negativa, che passa attraverso un disamina di diverse posizioni critiche nella letteratura artistica degli ultimi due secoli, si affianca la considerazione che la natura quasi sempre polimaterica della scultura in legno (di norma dipinta, spesso accompagnata da altri materiali) e le funzioni a cui si è prestata, impongono un approccio aperto e relazionato a diversi ambiti di conoscenza, non solo storico-artistica, che vanno dalle scienze chimico-fisiche e più in generale diagnostiche, alle tradizioni devozionali, dalla storia delle tecniche artistiche all'antropologia.


Autore Pugliese

Tutti gli autori

  • R. Casciaro

Titolo volume/Rivista

Non Disponibile


Anno di pubblicazione

2017

ISSN

Non Disponibile

ISBN

Non Disponibile


Numero di citazioni Wos

Nessuna citazione

Ultimo Aggiornamento Citazioni

Non Disponibile


Numero di citazioni Scopus

Non Disponibile

Ultimo Aggiornamento Citazioni

Non Disponibile


Settori ERC

Non Disponibile

Codici ASJC

Non Disponibile