Gli Ottomani e il bagno turco: il ḥammām nel Seyāḥatnāme di Evliyā Çelebi
Abstract
Verso la metà del XVII secolo, il famoso viaggiatore ottomano Evliyā Çelebi (1611- ca. 1685), dopo aver trascorso circa 40 anni viaggiando in lungo e largo in tutto l’Impero ottomano compilò una lunga opera in dieci volumi nota come Seyāḥatnāme (Libro dei viaggi). Tra le molteplici osservazioni e descrizioni raccolte in quest’opera numerosi sono i riferimenti agli edifici pubblici presenti nelle varie località che Evliyā Çelebi aveva visitato. Una edificio che il viaggiatore immancabilmente descrive è il ḥammām. Nonostante tutti i limiti che il Seyāḥatnāme può avere come fonte storica, il modo in cui Evliyā Çelebi descrive i ‘bagni turchi’ offre una prospettiva interna e senz’altro meno nota su questa istituzione e più in generale sulla società ottomana della metà del XVII secolo.
Autore Pugliese
Tutti gli autori
-
R. D'Amora
Titolo volume/Rivista
Aquae. Studi e testi sulle Terme
Anno di pubblicazione
2011
ISSN
Non Disponibile
ISBN
Non Disponibile
Numero di citazioni Wos
Nessuna citazione
Ultimo Aggiornamento Citazioni
Non Disponibile
Numero di citazioni Scopus
Non Disponibile
Ultimo Aggiornamento Citazioni
Non Disponibile
Settori ERC
Non Disponibile
Codici ASJC
Non Disponibile
Condividi questo sito sui social