Art. 15. Qualificazione nei contratti misti.

Abstract

Il contributo analizza il problema dei requisiti di qualificazione che gli operatori economici devono possedere per la partecipazione alle procedure di affidamento di "contratti misti", nel quadro del diritto europeo e nazionale dei contratti pubblici. Vengono ricostruite la genesi e l'evoluzione della disposizione di cui all'art. 15 del D.lgs. 163/2006, a partire dai suoi precedenti nella L. 109/1994, e si sottolinea come essa non trovi nel diritto comunitario una previsione corrispondente, pur potendosi considerare senz'altro compatibile con i principi comunitari. Viene esaminata, in particolare, la regola della necessaria compresenza dei requisiti di qualificazione e di capacità. Si sottolinea che l'art. 15 garantisce un parziale contemperamento del modello dell'attrazione ad opera dell'oggetto predominante, che ispira invece il precedente art. 14. Un esame critico della casistica giurisprudenziale conclude l'analisi.


Autore Pugliese

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  • M. MONTEDURO

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2013

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