Valorizzazione del potenziale genetico di varietà di uve da tavola come strategia di coltivazione e gestione ecocompatibile della risorsa idrica
Titolo
Valorizzazione del potenziale genetico di varietà di uve da tavola come strategia di coltivazione e gestione ecocompatibile della risorsa idrica
Tipologia Ambito fonte
Regionale
Programma
APQ Reg. Puglia su Spec. Int. e Sost. Ambient. 2013
Misura
FIR - Future In Research
Capofila/Coordinatore
Università Degli Studi Di Bari Aldo MoroDipartimento/Istituto
Dipartimento di Biologia
Abstract
Le condizioni pedoclimatiche che definiscono la vocazionalità di un territorio per la coltivazione delle uve da tavola descrivono la maggior parte delle aree mediterranee. I modelli di simulazione del clima per il periodo 2015-2030 (IPCC, 2007), prevedono che molte regioni aride e semi-aride (tra cui il bacino del Mediterraneo) saranno particolarmente esposte agli effetti dei cambiamenti climatici, e al rischio di una seria diminuzione delle loro risorse idriche. L'uva da tavola è una coltura ad alta produttività, ma con un ciclo vegeto-produttivo ad elevato consumo idrico. Se le condizioni climatiche rispetteranno le predizioni, la produzione delle uve da tavola rischierà la scomparsa dal quadro produttivo di alcune delle sue attuali aree di coltivazione. In un territorio come quello pugliese, basato sull'agricoltura, l'uso razionale delle limitate risorse naturali, come l'acqua per l'irrigazione, è quindi fondamentale. L'aumentata richiesta idrica deve essere bilanciata da sistemi d'irrigazione più efficienti e dalla coltivazione di varietà con minore fabbisogno idrico. L'obiettivo di questo progetto è di isolare nuove varietà di uva con elevato valore commerciale e ben adattate agli ambienti pugliesi mediante: (i) l'individuazione di genotipi resistenti alla siccità; (ii) la caratterizzazione fenotipica e agronomica delle varietà in analisi in condizioni di siccità; (iii) l'allestimento di kit diagnostici per il riconoscimento precoce di genotipi resistenti agli stress.
Keywords
Sicurezza alimentare e agricoltura sostenibile
Condividi questo sito sui social