Miglioramento dell' efficienza di utilizzazione dell' azoto (NUE) in frumento duro mediante tecnologie molecolari innovative


Titolo

Miglioramento dell' efficienza di utilizzazione dell' azoto (NUE) in frumento duro mediante tecnologie molecolari innovative

Tipologia Ambito fonte

Regionale

Programma

APQ Reg. Puglia su Spec. Int. e Sost. Ambient. 2013


Misura

FIR - Future In Research

Dipartimento/Istituto

Dipartimento di Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti


Referente Scientifico

Gadaleta Agata

Data di inizio

2015

Data di fine


Abstract

L'azoto è un nutriente essenziale per le specie vegetali, e rappresenta con l'acqua uno dei principali fattori limitanti la produttività. Per massimizzare le rese, vengono somministrate notevoli quantità di ammonio e nitrato. Dati relativi ai paesi Ue27 per il 2010 hanno evidenziato che l'Italia è sesta nei consumi di fertilizzanti (1,1 milioni di tonnellate, di cui 0.89 q/h solo in Puglia; dati INSTAT). Di questo, il 60-30% è perso con la percolazione, la denitrificazione del suolo, la volatilizzazione dell'ammoniaca, aventi effetti deleteri sull'ambiente. L'obiettivo del presente progetto è di studiare le basi genetiche e fisiologiche dell'efficienza di utilizzazione dell'azoto (NUE) in frumento duro, specie d'eccellenza nel panorama agricolo pugliese e italiano. I risultati attesi sono l'individuazione e valorizzazione di varietà locali e nazionali ad elevata NUE e buona performance produttiva, adatte per ambienti siccitosi e con limitate risorse idriche quali quelle pugliesi; verranno identificati alleli più efficienti e adatti a diversi regimi azotati e pratiche colturali da impiegare in programmi di miglioramento genetico dei frumenti. L'integrazione di tali conoscenze permetteranno un uso più razionale e mirato degli input azotati, con benefici sia economici che sulle performance delle coltivazioni di frumento duro, riduzione dell'inquinamento e salvaguardia degli agro-ecosistemi, collocandosi nell'ambito di ricerca n.5 “Sicurezza alimentare e agricoltura sostenibile”.


Keywords

Sicurezza alimentare e agricoltura sostenibile