ELAION: Storicità dell'Olio Pugliese per la Promozione di un Marchio Territoriale


Titolo

ELAION: Storicità dell'Olio Pugliese per la Promozione di un Marchio Territoriale

Tipologia Ambito fonte

Regionale

Programma

APQ Reg. Puglia su Spec. Int. e Sost. Ambient. 2013


Misura

FIR - Future In Research

Capofila/Coordinatore

Università Del Salento

Dipartimento/Istituto

Dipartimento di Beni Culturali


Referente Scientifico

Fiorentino Girolamo

Data di inizio

2016

Data di fine


Abstract

La Puglia è la prima regione olivicola in termini di superficie e di quantitativo di olio prodotto a livello nazionale. Se sul piano quantitativo essa può essere considerata una regione leader, sotto l'aspetto qualitativo dell'olio mostra ancora un certo margine di crescita. Una strategia di sviluppo a disposizione delle imprese olivicole è la conversione al metodo biologico, che risulta una valida strategia per migliorare la redditività aziendale. Date queste premesse, questo progetto si pone come obiettivo di identificare varietà olivicole locali di lunga tradizione storica di coltivazione per iniziare un protocollo di coltura biologica. Combinando lo studio archeologico dei resti di olivo e quello archivistico dei documenti inerenti le pratiche olivicole, con le moderne tecnologie di analisi immagine per l'identificazione della varietà e lo studio biochimico per la tracciabilità del prodotto, si vuole fornire agli agricoltori locali dati sulle varietà di olivo coltivate in antico. In accordo con l'A.PR.OL di Lecce si intende porre le basi per la messa a coltura di varietà indigene di lunga storia per produrre olio biologico con marchio di qualità locale. Il successo di queste iniziative è già stato provato dall'esperienze dell'azienda vitivinicola ‘Mastroberardino' che dal 1994, in collaborazione con la Sovrintendenza per i Beni Archeologici di Pompei, ha messo a coltura antichi vitigni giungendo a produrre 5000 bottiglie di Villa dei Misteri esportate in tutto il mondo.


Keywords

Sicurezza alimentare e agricoltura sostenibile