Diagnosi, genotipizzazione, patogenicità ed epidemiologia di Xylella fastidiosa a supporto di strategie di contenimento della diffusione del batterio
Titolo
Diagnosi, genotipizzazione, patogenicità ed epidemiologia di Xylella fastidiosa a supporto di strategie di contenimento della diffusione del batterio
Tipologia Ambito fonte
Regionale
Programma
APQ Reg. Puglia su Spec. Int. e Sost. Ambient. 2013
Misura
FIR - Future In Research
Capofila/Coordinatore
Università Degli Studi Di Bari Aldo MoroDipartimento/Istituto
Dipartimento di Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti
Abstract
Recentemente una grave emergenza fitosanitaria, la patologia complesso del disseccamento rapido, sta interessando l'olivicoltura pugliese e del Salento in particolare, la sopravvivenza degli olivi secolari è seriamente compromessa. Oltre alla gravità dei sintomi, l'allarme fitosanitario è accresciuto dalla presenza in tali piante del batterio da quarantena Xylella fastidiosa (Xf), primo ritrovamento in Europa e nel Mediterraneo. Xf è noto per le disastrose conseguenze sulla vite ed agrumi in America. Il suo ritrovamento in Puglia impone l'adozione di misure urgenti per limitare il rischio di ulteriore diffusione nell'UE e per ridurne l'impatto nelle aree contaminate. L'emergenza ha una serie di peculiarità che la rendono un caso nuovo: l'olivo è un ospite nuovo per Xf, non vi sono dati sull'evoluzione dell'infezione, sulla patogenicità; è la prima volta che Xf viene rinvenuto in Europa, in ecosistemi diversi da quelli ove il patogeno è insediato da tempo e dove è ben caratterizzata la gamma di piante ospiti e vettori. Il progetto ha l'obiettivo di acquisire una serie di dati sperimentali su Xf rinvenuto nel Salento, mediante intense attività di ricerca volte a definire le caratteristiche genetiche, l'eziologia ed epidemiologia; elementi fondamentali per pianificare efficaci strategie di controllo per ridurre l'impatto e la diffusione di Xf e tutelare il comparto agricolo e vivaistico dei paesi del Mediterraneo.
Keywords
Sicurezza alimentare e agricoltura sostenibile
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