Dalla diagnostica alla conservazione innovativa per una sostenibilità nei beni culturali
Titolo
Dalla diagnostica alla conservazione innovativa per una sostenibilità nei beni culturali
Tipologia Ambito fonte
Regionale
Programma
APQ Reg. Puglia su Spec. Int. e Sost. Ambient. 2013
Misura
FIR - Future In Research
Capofila/Coordinatore
Università Degli Studi Di Bari Aldo MoroDipartimento/Istituto
Dipartimento di Chimica
Abstract
Il progetto di ricerca propone il rafforzamento della conoscenza del patrimonio artistico finalizzato alla conservazione, valorizzazione e fruizione (turistica), azioni che richiedono lo sviluppo di materiali e metodi ad alto contenuto tecnologico e con caratteristiche di sostenibilità ed eco-compatibilità.Il risultato atteso è una significativa implementazione della conoscenza dei meccanismi di degrado dei sistemi pittorici di manufatti policromi, che permetterà di delineare modelli predittivi per la valutazione della stabilità chimico-fisica nel tempo. I risultati saranno propedeutici alla pianificazione di interventi efficaci, tempestivi e, nello stesso tempo, eco-sostenibili e compatibili. Difatti, lo sviluppo di metodi di conservazione innovativi (nanotecnologie, laser, ...) e basati sulla green chemistry (enzimi, sistemi acquosi, ...) non può prescindere da queste conoscenze. Inoltre, la comprensione dell'influenza dei parametri ambientali e delle condizioni museali sulle trasformazioni chimiche che causano il degrado degli oggetti artistici costituisce un prezioso contributo alla possibilità di rallentare questi processi mediante il controllo delle condizioni ambientali e di conservazione. I risultati della ricerca saranno quindi sfruttabili ai fini di orientare sempre di più le strategie conservative verso una filosofia di conservazione preventiva, più sostenibile dal punto di vista dei costi e dei rischi rispetto a interventi di restauro spesso invasivi e costosi.
Keywords
Industria creativa (e sviluppo culturale)
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