Alterazioni ematologiche indotte dalal circolazione extracorporea: studio di un approccio globalmente biocompatibile

Acronimo

Tipologia Ambito fonte

Ministeriale

Fonte di finanziamento/Programma

APQ Ricerca Scientifica MUR-MEF-Reg. Puglia 2005


Misura

Linea 1 - Prog. di Sperimentazione & Ricerca

Call / Bando / Intervento specifico

Bando Progetti Esplorativi


Dipartimento/Istituto

Dipartimento Dell'emergenza E Dei Trapianti Di Organi (d.e.t.o.)

Soggetti Partner Pugliesi

Soggetti Partner Non Pugliesi

  • Dideco Srl

Referente Scientifico

Non Disponibile

Costo Totale del Progetto

83.333,00 €

Contributo Totale del Progetto

58.333,00 €


Data di inizio

N.D.

Data di fine

Keywords


Abstract

L’impiego della Circolazione Extra Corporea (CEC) necessaria per eseguire gli interventi di chirurgia cardiaca determina nell’organismo una reazione infiammatoria acuta spesso implicata nella patogenesi delle complicanze post-operatorie. Recenti studi indicano che una complessa sequenza di eventi porta all’attivazione di leucociti e cellule endoteliali, responsabili dell’alterata funzionalità di diversi organi. L’attivazione della fase di Contatto, l’endotossinemia, l’ischemia, il danno da riperfusione ed il trauma chirurgico, sono tutti potenziali stimoli alla risposta infiammatoria. La CEC inoltre attiva la cascata emocoagulativa, provocando spesso gravi sanguinamenti postoperatori. Si assiste anche all’attivazione ed alla disfunzione paistrinica. In questi processi intervengono vari mediatori pro ed anti-infiammatori (citochine, molecole di adesione) la cui produzione è mediata dal Fattore di Trascrizione Nucleare B (NF-kB). Abbiamo ipotizzato che l’impiego di un sistema CEC reso maggiormente biocompatibile attraverso l’integrazione dei più recenti ritrovati tecnologici, possa ridurre la reazione infiammatoria, l’attivazione del sistema della coagulazione, della fibrinolisi e la disfunzione piastrinica. Nel presente trial clinico prospettico randomizzato, 136 pazienti non selezionati e candidati ad intervento cardiochirurgico mediante CEC saranno assegnati al Gruppo Physio (CEC biocompatibile) o al Gruppo Standard (CEC standard). End-point primario sarà confrontare il grado di attivazione del sistema infiammatorio, coagulativo e fibrinolitico nei due gruppi. Per valutare la risposta infiammatoria polmonare, saranno misurate le concentrazioni di citochine infiammatorie nel liquido di lavaggio bronco-alveolare (BAL). Sarà analizzata inoltre la funzionalità piastrinica mediante un test di sanguinamento in vitro. End-point secondario dello studio sarà confrontare gli outcomes clinici a breve termine.


Ambito tecnologico produttivo

Ket 3 - Biotecnologie Industriali

Ambito di Applicazione/Mercato

Altro