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Massimoandrea Pisciotta
Ruolo
Ricercatore
Organizzazione
Politecnico di Bari
Dipartimento
Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, del Territorio, Edile e di Chimica
Area Scientifica
Area 08 - Ingegneria civile e Architettura
Settore Scientifico Disciplinare
ICAR/04 - Strade, Ferrovie ed Aeroporti
Settore ERC 1° livello
PE - Physical sciences and engineering
Settore ERC 2° livello
PE8 Products and Processes Engineering: Product design, process design and control, construction methods, civil engineering, energy processes, material engineering
Settore ERC 3° livello
PE8_3 Civil engineering, architecture, maritime/hydraulic engineering, geotechnics, waste treatment
Nel presente articolo si presenta l’attività di ricerca svolta dal gruppo di ricerca afferente al settore Settore Scientifico Disciplinare “Strade ferrovie e aeroporti” del Politecnico di Bari, che ha riguardato, in questi ultimi anni, prevalentemente tematiche relative alla sicurezza stradale, alla mobilità sostenibile e alle pavimentazioni drenanti. Gli studi attualmente in corso nel Politecnico di Bari, sono: analisi del comportamento degli utenti stradali con particolare riferimento alla familiarità con il tracciato, innovazione nel campo dei materiali stradali, con particolare attenzione alle pavimentazioni drenanti finalizzata all’ottimizzazione funzionale dei conglomerati ed al trattamento delle acque di piattaforma, studio sull’ efficacia territoriale, l’attrattività e le criticità dei percorsi ciclabili, finalizzato alla ottimizzazione della pianificazione e della gestione degli stessi, analisi delle problematiche di interazione tra veicolo, strada e ambiente, finalizzata alla determinazione ed alla mitigazione del rischio di perdita di aderenza; innovazione nel campo delle infrastrutture aeroportuali.
Nel presente articolo si presenta l’attività di ricerca svolta dal gruppo di ricerca afferente al settore Settore Scientifico Disciplinare “Strade ferrovie e aeroporti” del Politecnico di Bari, che ha riguardato, in questi ultimi anni, prevalentemente tematiche relative alla sicurezza stradale, alla mobilità sostenibile e alle pavimentazioni drenanti. Gli studi attualmente in corso nel Politecnico di Bari, sono: analisi del comportamento degli utenti stradali con particolare riferimento alla familiarità con il tracciato, innovazione nel campo dei materiali stradali, con particolare attenzione alle pavimentazioni drenanti finalizzata all’ottimizzazione funzionale dei conglomerati ed al trattamento delle acque di piattaforma, studio sull’ efficacia territoriale, l’attrattività e le criticità dei percorsi ciclabili, finalizzato alla ottimizzazione della pianificazione e della gestione degli stessi, analisi delle problematiche di interazione tra veicolo, strada e ambiente, finalizzata alla determinazione ed alla mitigazione del rischio di perdita di aderenza; innovazione nel campo delle infrastrutture aeroportuali
Per il conducente il ruolo della segnaletica orizzontale nel controllo del tracciato stradale e nel governo del veicolo è indiscutibilmente riconosciuto. Ad essa non è attribuito solo il compito di delimitare gli spazi della piattaforma stradale ma è richiesta l’essenziale funzione di guida ottica, di forte richiamo all’attenzione del guidatore attraverso un opportuno contrasto di colore e luminanza con la superficie stradale, affinché lo stesso riceva indicazioni per particolari comportamenti da seguire. La segnaletica orizzontale da utilizzare come guida ottica del tracciato stradale in ambienti urbani di circolazione può impiegare materiali con molteplici formulazioni e tipologie applicative, per soddisfare a precise richieste comportamentali e prestazionali riguardo alla posizione in piattaforma e alla coesistenza delle diverse categorie di traffico. Anche l’ambito propriamente urbano di circolazione, diversamente da quanto si possa desumere per la minore velocità di progetto rispetto a sezioni gerarchicamente superiori (autostrade e strade urbane ed extraurbane principali), richiede alla segnaletica orizzontale una funzione di nitido riconoscimento degli spazi in carreggiata favorendo la canalizzazione ordinata dei flussi veicolari ed assegnando corridoi e regole esplicite agli Utenti più deboli della strada. Ancora più decisivo è l’apporto della segnaletica stradale orizzontale nella marcia notturna, nella guida in condizioni meteorologiche avverse, in quadri prospettici complessi e densi d’informazioni ai margini della carreggiata che rendono al conducente più faticoso il compito di procedere in modo ordinato negli spazi ad egli assegnati. La moderna gestione dei servizi segnaletici urbani richiede una segnaletica orizzontale sempre più specializzata e performante, che possieda gli indispensabili requisiti di efficienza e durabilità. I materiali impiegati per la segnaletica orizzontale sono oggetto di una recente evoluzione normativa che ha tenuto espressamente conto di tali requisiti nella definizione di specifiche tecniche di carattere essenzialmente prestazionale. Efficienza e durabilità scaturiscono dalla qualità del prodotto segnaletico ma non possono prescindere dalla massima attenzione che deve essere dedicata alle fasi di messa in opera ed allo stato della pavimentazione stradale su cui il segnale stesso viene applicato, dipendente da tessitura, età, umidità, segnaletica preesistente, irregolarità e fessurazioni. Le fasi cosiddette preparatorie, di pulizia, fissaggio e le modalità di prima apertura al traffico delineano irrimediabilmente la durata della vita utile funzionale della segnaletica orizzontale, più di quanto sia lecito temere dalle azioni aggressive esercitate dagli agenti atmosferici e dal traffico veicolare.
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