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SO.MA.CI.S.SpA
Acronimo
Non Disponibile
Partita Iva
00164050429
Codice ATECO
26.12.00
FABBRICAZIONE DI COMPUTER E PRODOTTI DI ELETTRONICA E OTTICA; APPARECCHI ELETTROMEDICALI, APPARECCHI DI MISURAZIONE E DI OROLOGI
Data di costituzione
Non Disponibile
Descrizione sintetica dell'oggetto sociale
Non Disponibile
Il Progetto di formazione si colloca al grado di Alta Formazione, dedicato ad Allievi in possesso di una Laurea Specialistica in discipline scientifiche o dell'ingegneria. Esso ha come scopo ultimo il preparare gli Allievi per un rapido ed efficace inserimento in realtà produttive del Comparto dell'Information and Communication Technology (ICT) specializzato nella produzione di componenti, sottosistemi ed apparati per le ''comunicazioni ottiche'' ovvero per la ''fotonica per telecomunicazioni''. La rete di comunicazioni globali si basa fondamentalmente su sistemi e tecnologie fotoniche ed è previsto a livello mondiale un tasso annuale di crescita del settore superiore al 10%. L'Italia detiene in questo settore una significativa posizione di competenza a livello mondiale. Il settore industriale in Italia complessivamente fattura circa 2,5 miliardi di Euro ed impiega circa 1500 addetti in R&D, con qualifiche di livello medio-alto (tecnico specializzato, ingegnere). La realizzazione di apparati ''fotonici'' richiede competenze differenziate in settori quali: scienza e tecnologia dei materiali, elettromagnetismo ed ottica, elettronica ed informatica, fotonica, packaging e qualità, automazione e produzione. Il Progetto di Formazione fornirà agli Allievi un quadro di riferimento delle succitate discipline mediante un insieme di Corsi Dedicati, integrati da esperienze di Stages Aziendali. Il Progetto di Formazione avrà la durata di 24 mesi, sarà erogato principalmente in una Sede posta in Zona Obiettivo Convergenza (probabilmente presso gli Istituti del CNR partecipanti al Progetto) e sarà effettuato su due cicli successivi, di 12 mesi ciascuno, e destinato ciascuno indicativamente a 5 Allievi, per un totale di 10 allievi complessivi. I Candidati, residenti in Zone ad Obiettivo Convergenza, saranno reclutati mediante Bando pubblico di Concorso, adeguatamente pubblicizzato, e selezionati da una Commissione Giudicatrice di Ingresso che predisporrà i criteri pubblici del reclutamento. Il Progetto comprenderà 300 ore di didattica, equivalenti a 30 Crediti CFU, articolati su ore di lezione e di esercitazione sperimentale, ed erogati su 10 moduli didattici da svolgersi in complessivi tre mesi. I Corsi saranno erogati da personale afferente ai due Istituti del CNR partecipanti al progetto (INO ed ITIA), da personale docente del Politecnico di Milano ed, eventualmente, da altro personale di alta qualificazione. Seminari didattici svolti da personalità di fama scientifica internazionale potranno integrare la proposta didattica. Seguirà uno Stage Aziendale della durata di 8 mesi (svolto presso una Azienda od un Ente pubblico di Ricerca od un qualificato Laboratorio Universitario operante con Aziende). È previsto che gli Allievi possano svolgere anche un periodo di permanenza presso un Laboratorio estero, collaborante con i Partner del Progetto di Ricerca. In particolare, lo stesso Partner Alcatel Italia, del gruppo multinazionale Alcatel-Lucent, opera in collaborazione con le sedi e i Laboratori del proprio gruppo in Europa e nel mondo, ed di tale contesto lavorativo internazionale gli Allievi parteciperanno. Il mese finale sarà riservato alla stesura dell'elaborato finale ed alla sua discussione davanti alla Commissione Valutatrice. Ogni Allievo sarà seguito da un Tutor per tutto lo sviluppo del percorso formativo e riceverà una borsa di studio a copertura dei costi sostenuti. Alla fine del Progetto sarà rilasciato ad ogni partecipante un Attestato di Partecipazione, con indicazione del percorso di insegnamenti seguito. Il Responsabile del Progetto sarà affiancato da alcuni organi operativi. Una Commissione Qualità, formata da tre membri indipendenti, valuterà la qualità del processo di formazione a partire dai seguenti parametri: a) Incremento delle competenze e delle capacità di lavoro degli Allievi sviluppato il processo di formazione' b) Congruenza della preparazione ottenuta con un inserimento aziendale nel comparto produttivo in oggetto.
Le applicazioni a microonde ed onde millimetriche più 'spinte' in termini di prestazioni, richiedono tipicamente componenti in guida d'onda, in virtù degli elevati fattori di qualità che essi consentono di ottenere. Al contempo la parola d'ordine in ogni mercato è 'integrazione', che per molti versi suona come un sinonimo di 'tecnologia planare': appareevidente come le due esigenze risultino in stridente contrapposizione. In tale contesto si inserisce l'idea di componenti in 'guida integrata' (SIW), in cui ciascuna guida d'onda si ottiene a partire da uno strato dielettrico compreso tra due piani di massa, realizzando le pareti laterali attraversodue file di fori metallizzati. In pratica si ottengono guide - e quindi componenti in guida - da una tecnologia planare. La sperimentazione e l'adozione di una tale tecnologia consentono di ridurre drasticamente dimensioni e costi, gli ultimi di almeno un ordine di grandezza. I prodotti potenziali spaziano da filtri, ibridi e componenti di 'frequency-shaping'ad antenne: lo sviluppo di un numero significativo di dispositivi porterebbe alla produzione di una linea ed un catalogo di componenti per applicazioni specifiche. La tecnologia SIW potrebbe quindi consentire di realizzare economicamente anche prodotti costosi, come sistemi radar'automotive' o di sorveglianza, che richiedono l'impiego di un numero elevato di sensori. Non solo, nel mercato delle telecomunicazioni civili, sarebbe possibile rimpiazzare le attuali parabole con antenne di tipo schiera planare, che, pur avendo prestazioni migliori, non vengono impiegate a causa dei maggiori costi. Le schiere SIW sarebbero concorrenziali e potrebbero dunque avere una diffusione formidabile, bastipensare che solo in Italia ci sono oltre 10 milioni di parabole. La ragione che spingerebbe all'adozione di tali nuove antenne sta nella loro perfetta integrazione negli ambienti urbani, visto che potrebbero essere installate a tetto come finestre VELUX, avendo dimensioni confrontabili, oppure sulla parete del balcone, appese come quadri. Considerazioni analoghevalgono per i componenti a microonde, il cui impiego è destinato ad aumentare significativamente nei prossimi anni. Pertanto, sembra ragionevole prospettare un mercato di 150.000 antenne e 1.000.000 di componenti passivi a microonde a conclusione del terzo anno di attività. La scelta di una partnership strategica, quale quella dei proponenti,garantisce un 'time-to-market' minimo, potenzialmente all'interno del triennio del progetto stesso. Infatti, nel progetto delineato, il Politecnico di Bari sviluppa metodologie e progettazione dei componenti, SOMACIS realizza prototipi - adeguando le proprie tecnologie, quando necessario - mentre importanti ditte di livello internazionale quali RHEINMETALL-Italia SpA e ALCATEL Italia che hanno già espresso vivo interesse riguardo tale componentistica, forniranno le specifiche dei componenti. La dimostrata abilità di SOMACIS ad agire in sinergia con il Politecnico di Barigarantisce la possibilità di erodere significative quote di mercato alla concorrenza, per lo più straniera, verosimilmente al termine del progetto. SOMACIS, azienda produttrice di circuiti stampati conto terzi, è già dotata delle tecnologie di base necessarie allo sviluppo del progetto e dovrà soltanto acquisire le competenze e le tecnologie mancanti al fine diimplementare l'iniziativa con il massimo successo. Si tratterebbe quindi di allargare la propria attività allo sviluppo di componentistica ad elevata tecnologia, settore strategico nel quale la concorrenza cinese e orientale non potrà né dovrà mai essere dominante.
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