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SINCON S.r.l.
Acronimo
Non Disponibile
Partita Iva
00787980739
Codice ATECO
62
PRODUZIONE DI SOFTWARE, CONSULENZA INFORMATICA E ATTIVITÀ CONNESSE
Data di costituzione
24/02/1987
Descrizione sintetica dell'oggetto sociale
La società ha ad oggetto le attività di progettazione e produzione di software, integrazione di hardware, software e servizi per la realizzazione di sistemi informativi complessi, consulenza ed assistenza hardware e software.
L’obiettivo del progetto è sviluppare un modello di valutazione per la determinazione del grado di responsabilità sociale di un’impresa nelle relazioni con i propri fornitori e con i propri clienti. La Commissione Europea definisce la Responsabilità Sociale d’Impresa (Corporate Social Responsibility, CSR) come “l’implementazione su base volontaria delle prassi sociali ed ambientali nelle normali operazioni commerciali e nei rapporti verso terzi”.
Programma d'investimento congiunto con Driving Advances of Ict in South Italy - Net S.C.AR.L., la Cantina Cooperativa della Riforma Fondiaria di Ruvo di Puglia Soc. Agr. I.A.P., Cantina e Oleificio Sociale di San Marzano Coc. Coop. Agricola, l'Università degli Studi di Bari, l'Università degli Studi di Foggia, Plurima Software S.r.l., Exprivia S.p.A., il Politecnico di Bari, Itel Telecomunicazioni S.r.l., i Centri Regionali per le Tecnologie Agroalimentari, il Centro di Competenza ICT-SUD,Exeura S.r.l., l'Università della Calabria, Caparra & Siciliani Società Coop., l'Università del Salento, il CNR - Dipartimento Tecnologie dell'Informazione e delle Comunicazioni - Istituto di Calcolo e Reti ad alte Prestazioni, la Cantina Sociale Cooperativa di San Donaci, l'Oleificio Cooperativo Goccia di Sole Molfetta S.r.l., l'Oleificio Cooperativo Goccia di Sole Molfetta S.r.l., Loran S.r.l., lo Studio Delta S.r.l., il Centro di Progettazione e Design & Tecnologie dei materiali, Sud Sistemi S.r.l., Sincon S.r.l. e Leader Società Cooperativa Consortile. Il programma intende sviluppare un sistema che intervenga nei processi industriali specifici di diverse filiere armonizzando i processi delle singole unità produttive dall'acquisizione delle materie prime, alla movimentazione del prodotto sino alla consegna al cliente. Si evidenzia che nel programma si fa una distinzione netta tra materiale movimentato e prodotto, infatti il primo è il risultato dei processi di produzione il secondo è l'insieme del materiale con tutte le componenti immateriali prodotte dai servizi a valore aggiunto che enfatizzino il brand "Made in Italy".
Il progetto riguarda la realizzazione di un porto innovativo che integra soluzioni modulari volte ad efficientare i processi operativi nell'ambito dell'ultimo miglio mare e primo miglio terra, consentendo: la riduzione del tempo di stazionamento e di transito delle merci e dei passeggeri nei nodi di trasporto; la velocizzazione delle operazioni di carico, scarico e trasbordo; la cooperazione con i sistemi info-telematici di gestione dei processi operativi esistenti nell'area; l'incremento della sicurezza nelle operazioni portuali salvaguardando le logiche di business; l' intermodalità nell'ambito della catena logistica; la decongestione dei trasporti e la mobilita' sostenibile nel territorio.
Il programma di investimenti proposto comporta il trasferimento dell’unità operativa da Via Lacaita, n. 31 in Taranto alla nuova sede e prevede la l’acquisto dell’immobile sito in Taranto alla Via V. Giulia n. 70, la realizzazione di lavori di ristrutturazione dei nuovi locali. L’azienda prevede, inoltre, l’acquisto di nuove attrezzature hardware e software da collocare presso la nuova unità produttiva. Trasformazione del processo di produzione software in un processo industriale, con caratteristiche di prevedibilità del processo di sviluppo, qualità dei prodotti ed economia di scala e di scopo (così dette Applicazioni di Impresa -AI)
Le "metodologie agili" stanno rivoluzionando profondamente i classici processi di sviluppo del sofiware, puntando su leve strategiche come la comunicazione estrema tra i membri nei gruppi di sviluppo, il coinvolgimento continuo ed empatico del cliente, la flessibilità ad ogni costo. La proposta attuale allora, preso atto che i "metodi agili" sono oggi disponibili solo per progetti allo stato di partenza, vuole sviluppare una metodologia per progetti "in itinere", valida per le imprese del Distretto Regionale dell'informatica, che consenta di: ridurre il "time-to-market"; ridurre i costi di progettazione, sviluppo e manutenzione; ridurre i costi marginali di "upgrade"; riduzione del numero degli errori, migliorare le prestazioni dei gruppi di lavoro
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