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L’Aia Vecchia S.r.l.
Acronimo
Non Disponibile
Partita Iva
04311650750
Codice ATECO
Non Disponibile
Non Disponibile
Data di costituzione
Non Disponibile
Descrizione sintetica dell'oggetto sociale
Non Disponibile
L’allevamento ovi-caprino rappresenta in Puglia una realtà produttiva ancora diffusa alla quale è legata una produzione di qualità che affonda le proprie radici nella tradizione popolare. Gli allevamenti devono affrontare quotidianamente problemi legati all’approvvigionamento di alimento adeguato ai fabbisogni del loro bestiame, spesso incontrando difficoltà di natura economica (acquisto mangimi) che potrebbero riflettersi benessere degli animali, costretti a ricevere un alimentazione perfettibile. Il progetto intende approfondire il legame tra lo stato di benessere, derivante dalle condizioni di corretta alimentazione, e le performance produttive degli ovini e dei caprini in produzione zootecnica. Il miglioramento delle condizioni di benessere degli animali deriverà dall’introduzione di foraggio fresco, ottenuto da coltura idroponica, nella loro alimentazione. Il progetto prevede infatti la realizzazione, in un apposita area messa a disposizione dall’azienda, di un impianto-pilota aziendale per la produzione di foraggio idroponico. Tale alimento offre sicuramente vantaggi legati ad una maggiore appetibilità, ad una migliore digeribilità, ad una più elevata qualità nutrizionale e ad una disponibilità continua durante tutto l’anno. Per misurare gli effetti di questa pratica saranno registrati i dati relativi allo stato di benessere degli animali (mediante l’impiego di strumenti etologici, biochimici, ematologici ed ormonali) ed alla produzione di latte (misurando la quantità prodotta e valutando i principali parametri qualitativi). Le informazioni raccolte dalla ricerca saranno utilizzate per la definizione di criteri ottimali di allevamento e per la messa a punto di razioni adeguate al soddisfacimento nutrizionale degli animali. La ricaduta di questa applicazione consentirà: - di accrescere il benessere degli animali allevati, fornendo un immagine eticamente più corretta dell’allevamento spendibile sui mercati di commercializzazione; - di migliorare la qualità delle produzioni; - di rendere più agevole l’approvvigionamento alimentare per il bestiame; - di implementare il circuito industriale legato alla realizzazione e gestione degli impianti idroponici.
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