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GUGLIELMI SAVERIO DI GUGLIELMI R.DO & V.ZO
Acronimo
Non Disponibile
Partita Iva
03401970722
Codice ATECO
10.41.10
INDUSTRIE ALIMENTARI
Data di costituzione
Non Disponibile
Descrizione sintetica dell'oggetto sociale
Non Disponibile
Nell’uomo la durata della vita e l’invecchiamento sono determinati dall’interazione di fattori genetici e fattori stocastici. Il peso della eredità genetica non è superiore al 35%, pertanto le condizioni di vita sono un fattore determinante, tra questi l’alimentazione rappresenta il fattore principale. Studi epidemiologici, statistici e clinici indicano l’olio di oliva come il grasso di elezione per la nutrizione umana. L’olio di oliva in aggiunta ai costituenti grassi maggiori, trigliceridi, in massima parte rappresentati dall’acido oleico (fino a 83%) nonché acidi grassi saturi (10%), polinsaturi (2-3%), e piccole quantità di acidi grassi liberi, contiene una varietà (≈250) di costituenti minori: alcoli, steroli, tocoferoli, fenoli. Questi costituenti, essenziali per la stabilità dei grassi, conferiscono all’olio particolari caratteristiche organolettiche (profumi-sapori) ed un valore di alimento protettivo dal punto di vista nutrizionale e salutistico. Tra i composti di valore protettivo figurano varie sostanze antiossidanti come tocoferoli, composti fenolici, fitosteroli, carotenoidi, composti terpenici. Un equilibrato apporto nella dieta di grassi alimentari con prevalenza di quelli vegetali rispetto a quelli di origine animale e una adeguata assunzione di agenti antiossidanti alimentari rappresentano fattori importanti per la salute dell’uomo, in particolare in età adulta ed avanzata, ed un fattore determinante nell’evoluzione di una varietà di malattie degenerative in età avanzata. La composizione qualitativa e quantitativa dei costituenti minori dell’olio di oliva varia in base ai diversi cultivar e DOP la loro preservazione dipende dai processi di produzione dell’olio. La preservazione di questi costituenti è massima nell’olio extravergine d’oliva, che tra l’altro rappresenta il maggiore prodotto agro-alimentare della Puglia. Al progetto partecipano: aziende regionali di produzione dell’olio extravergine d’oliva, un centro di ricerche provinciale, un’industria Pugliese che estrae e esperimenta le proprietà farmacologiche dei costituenti minori dell’olio d’oliva, nonché tre Dipartimenti Universitari di Bari e Lecce ed un centro di ricerche del CNR, tutti con consolidata esperienza nello studio Molecolare, Biochimico e Clinico dell’impatto di nutrienti sullo stato di salute. La finalità del progetto si articola nei seguenti obiettivi: 1) Analisi chimiche dei costituenti minori, sostanze antiossidanti nei vari oli extra-vergini d’oliva prodotti dalle aziende regionali partecipanti. 2) Impatto sulla preservazione dei costituenti minori, dei processi di trasformazione post raccolta. 3) Sequenziamento di geni responsabili della biosintesi di particolari agenti antiossidanti nei cultivar. 4) Studi in vivo, su animali da esperimento (ratti), dell’impatto di diete sintetiche, con diversa componente grassa (olio extravergine, burro o olio di soia) sull’accrescimento, condizioni generali, invecchiamento, parametri biochimici relativi al metabolismo energetico e bilancio delle specie radicaliche dell’ossigeno nei vari tessuti degli animali. Studi longitudinali nel corso dei tre anni del progetto. Studio biochimico e di Biologia Molecolare in vivo ed in colture cellulari (fibroblasti, cellule CACO, mioblasti, neuroni) dell’impatto dei costituenti minori sul metabolismo dei grassi, del colesterolo, produzione e smaltimento dei ROS e metabolismo energetico. 5) Studio clinico epidemiologico dell’impatto di diversi regimi dietetici a base di olio extravergine d’oliva su parametri caratterizzanti la Sindrome Metabolica multifattoriale (25% della popolazione) principale condizione di rischio per le malattie cardiovascolari.
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