Vincoli di destinazione a scopo di tutela ambientale
Abstract
L’a. affronta il tema dei vincoli di destinazione posti a tutela dell’ambiente, del paesaggio, dei beni culturali e della salute, alla luce delle due recenti novelle del codice civile che hanno introdotto l’art. 2645 ter, sulla trascrizione di atti di destinazione per la realizzazione di interessi meritevoli di tutela (art. 1322, comma 2, c.c.), e l’art. 2645 quater, sulla trascrizione di atti costitutivi di vincoli di uso pubblico. L’archetipo dei vincoli legali di destinazione a scopo di tutela ambientale è rappresentato dall’onere reale gravante sui siti da bonificare. L’art. 253, comma 1, del d.lg. n. 152/2006 (c.d. Codice dell’ambiente) si configura come un modello tipico di vincolo di destinazione a scopo di tutela sanitaria e ambientale, che contribuisce a definire il contenuto atipico dei vincoli di destinazione previsti dagli artt. 2645 ter e quater c.c. Questi ultimi vincoli – di natura pubblica o privata (art. 2645 ter), o soltanto pubblica (art. 2645 quater) – sono tipici, in quanto previsti dal legislatore come schemi generali, il cui contenuto prescrittivo, tuttavia, è rimesso all’autonomia negoziale.
Anno di pubblicazione
2014
ISSN
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ISBN
978-88-495-2786-5
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