Riletture gongorine di un verso petrarchesco

Abstract

Si delinea la fortuna di un verso petrarchesco, «et duro campo di battaglia il letto» (RVF CCXXVI), nell'opera poetica di Góongora che utilizzó, rielaborandolo e mimetizzandolo nei suoi versi, in molteplici occasioni, dal romance «Servía en Orán el Rey» alle canzoni «¡Qué de invidiosos montes levantados!» e «Vuelas, oh tortolilla», fino alle Soledades e al Polifemo. L'analisi dimostra come pur in testi diversi per forma, stile, contenuto, Góngora tenda d utilizzare uno schema di inserimento analogo o con la medesima funzione tematica e strutturale, secondo una formula che si intensifica e complica nel tempo. La citazione funzione dunque all'interno dell'opera di Góngora come un filo che, in diacronia, collega testi apparentemente distanti, creando un sistema di citazioni interno che giunge fino a sovvertire il significato della fonte.


Autore Pugliese

Tutti gli autori

  • RAVASINI I.

Titolo volume/Rivista

Non Disponibile


Anno di pubblicazione

2016

ISSN

Non Disponibile

ISBN

978-88-7470-535-1


Numero di citazioni Wos

Nessuna citazione

Ultimo Aggiornamento Citazioni

Non Disponibile


Numero di citazioni Scopus

Non Disponibile

Ultimo Aggiornamento Citazioni

Non Disponibile


Settori ERC

Non Disponibile

Codici ASJC

Non Disponibile