L'OSCE 35 anni dopo Helsinki: ascesa (e declino) di un'organizzazione internazionale sui generis

Abstract

L’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE) è un ente internazionale del tutto particolare. Nata nel 1975 come conferenza internazionale di Stati (Conferenza per la sicurezza e la cooperazione in Europa-CSCE), con la fine della guerra fredda ha conosciuto una progressiva istituzionalizzazione, trasformandosi in organizzazione internazionale. Gli Stati partecipanti hanno mostrato consapevolezza per questa trasformazione e, dal 1° gennaio 1995, ne hanno mutato anche la denominazione, da CSCE a OSCE. Non è però mutato il fondamento giuridico della loro collaborazione, che rappresenta la principale peculiarità della CSCE-OSCE: l’assenza di un trattato o di un altro strumento istitutivo di diritto internazionale. L’articolo esamina i profili istituzionali dell’OSCE (membership, istituzioni, atti, modalità di adozione delle decisioni, bilancio, personale, ecc.), il progressivo affermarsi delle sue attività operative a favore della pace e la controversa questione della sua personalità giuridica. Infine, l’autore valuta l’attuale fase di declino dell’OSCE, che negli anni 2000 è stata progressivamente meno utilizzata dai suoi Stati partecipanti, svolgendo alcune osservazioni sulle prospettive di questa organizzazione così particolare.


Autore Pugliese

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Anno di pubblicazione

2011

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ISBN

9788834825808


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