Filosofia del dovere giuridico
Abstract
Il volume, dopo aver discusso, in maniera analitica, il rapporto tra validità e verità nel linguaggio normativo, ricostruisce la validità giuridica in due ambiti principali. Da un lato la “validità pragmatica”, in cui sono racchiuse le condizioni di esistenza degli atti giuridici come atti linguistici (speech acts), dall’altro la “validità sintattica”, con cui si studiano le condizioni di esistenza delle norme nel loro significato essenzialmente ordinamentale. Interessante è la natura di tali condizioni. Non vi sono, infatti, solo condizioni poste dal legislatore, condizioni meramente possibili e non necessarie. Molte regole sono, invece, regole universali e necessarie che derivano dall’idea stessa degli atti o dell’ordinamento. In particolare, il volume si sofferma sulle condizioni che dipendono dalla funzione essenziale sia degli atti, sia delle norme in un ordinamento. La loro importanza, tra l’altro, sta nell’enucleare analiticamente una “moralità intrinseca” del diritto.
Anno di pubblicazione
2012
ISSN
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ISBN
978-88-6611-175-7
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