Ludovico Quaroni e il progetto di “borgo Giardino” in Puglia (1973) Territorio / paesaggio / città: la forma urbana come procedimento interscalare. Ludovico Quaroni and his project of a “Garden village” in Puglia, Italy (1973) Territory / landscape / city: the form of the city as a inter-scale technique
Abstract
Ludovico Quaroni, romano, è stato un maestro dell’architettura italiana nella seconda parte del secolo scorso; il suo magistero ha contribuito a formare – oltre a tanta parte delle più giovani generazioni di architetti del nostro paese – Carlo Aymonino, Manfredo Tafuri, Antonino Terranova ed ha costituito uno dei fondamentali riferimenti dell’elaborazione teorica di Aldo Rossi sulla città. Architetto e urbanista, docente e scrittore, Quaroni rappresenta lo sperimentalismo metodologico e linguistico più aperto e inclusivo, la parte più progressiva dell’identità dell’architettura italiana moderna, fondata su uno stretto rapporto tra cultura storica, sensibilità sociale e contestuale, perizia scientifica del progetto e appassionata ispezione del futuro; coraggiosa, senza freni. Adottando il suo nome, dunque, la Società Scientifica, con la rivista che qui presentiamo, intende riprendere la discussione sull’Architettura delle Città in un momento nel quale metodologie, tecnologie, rapporti tra le scale di progettazione, significati e linguaggi formali e simbolici delle città, tutto ciò di cui la moderna cultura urbana occidentale sembrò, per un attimo, certa, sembra ormai travolto dalla vertigine della espansione urbana più veloce e imponente dell’intera storia dell’umanità, nei continenti più antichi e nei più nuovi.
Autore Pugliese
Tutti gli autori
-
Riondino A
Titolo volume/Rivista
Non Disponibile
Anno di pubblicazione
2013
ISSN
Non Disponibile
ISBN
Non Disponibile
Numero di citazioni Wos
Nessuna citazione
Ultimo Aggiornamento Citazioni
Non Disponibile
Numero di citazioni Scopus
Non Disponibile
Ultimo Aggiornamento Citazioni
Non Disponibile
Settori ERC
Non Disponibile
Codici ASJC
Non Disponibile
Condividi questo sito sui social