Sulla responsabilità penale del service provider e la definizione del comportamento esigibile alla luce delle norme contro la pedofilia
Abstract
La crescente giuridificazione di internet ha evidenziato, da un lato, l'incapacità del sistema giuridico di fronteggiare fenomeni criminali "globali", dall'altro la necessità di favorire un processo di decentramento normativo al fine di garantire l'autonomia di internet. Questa nuova prospettiva di tutela è sottoposta ad una verifica rispetto alla disciplina della pedopornografia minorile e all'eventuale responsabilità penale del service provider. La responsabilità penale si muove fra incerti confini della responsabilità per omesso controllo e omesso impedimento dell'evento-reato, in cui risulta problematico individuare regole di comportamento generali astratte, efficaci a prevenire i crimini telematici. Ne deriva l'importanza di prevedere delle forme di integrazione fra disciplina pubblica e privata per specificare ii modelli coportamentale idonei per il contesto di internet.
Anno di pubblicazione
2013
ISSN
Non Disponibile
ISBN
Non Disponibile
Numero di citazioni Wos
Nessuna citazione
Ultimo Aggiornamento Citazioni
Non Disponibile
Numero di citazioni Scopus
Non Disponibile
Ultimo Aggiornamento Citazioni
Non Disponibile
Settori ERC
Non Disponibile
Codici ASJC
Non Disponibile
Condividi questo sito sui social