Ridiventare bambini per riscoprire l'infanzia. Una riflessione sul pensiero pedagogico di Janusz Korczak

Abstract

Il riconoscimento dei diritti della prima età ha raggiunto il suo apice in Italia verso la fine del Novecento, quando una serie di interventi legislativi, supportata da nuove ricerche psico-pedagogiche sul processo di crescita infantile, sembra aver definitivamente concluso un lungo percorso storico e sociale di scoperta dell’infanzia e valorizzazione dell’inviolabilità dei suoi bisogni . Il punto di svolta nella graduale promozione dei diritti dell’infanzia può essere collocato verso la fine dell’Ottocento, in un clima di rinnovamento culturale che, anche grazie alla diffusione del sapere pedagogico e dei nuovi studi sull’educazione, che in quegli anni si stavano impegnando nella costruzione di un progetto di “educazione attiva”, ha progressivamente condotto ad una ridefinizione dell’infanzia a partire dalla sua irriducibilità al mondo adulto, in quanto età caratterizzata da specifici bisogni formativi in relazione alle specifiche fasi dello sviluppo infantile. L’apice di questo modello meta-montessoriano all’estero sembra essere stato raggiunto da Janusz Korczak, medico e pedagogista polacco.


Autore Pugliese

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  • B. De Serio

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Anno di pubblicazione

2013

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