La ricerca telematica dei beni da pignorare e l’efficacia nel tempo dell’atto di precetto

Abstract

Il saggio analizza l’introduzione e la novella della ricerca telematica dei beni da pignorare, evidenziando i dubbi interpretativi sulla struttura del procedimento, tra autonomia e unitarietà, aderendo alla tesi che ritiene il procedimento in esame unitario e individua nell’istanza al presidente una richiesta di pignoramento ad oggetto indeterminato. Tale premessa costituisce lo spunto per affrontare la problematica dell’idoneità dell’istanza al presidente ad impedire in maniera provvisoria e anticipata la decadenza del precetto. L'Autrice, in applicazione del principio di sufficienza del compimento delle sole formalità che non sfuggono alla disponibilità del notificante elaborato dalla Corte costituzionale coordinato con quello di scissione degli effetti della notificazione per le parti di un procedimento, conclude nel senso che sia sufficiente ai fini della conservazione degli effetti del precetto, ove compiuta entro il termine di cui all’art. 481 c.p.c., l’iniziativa assunta dal creditore per dare impulso all’esecuzione, ovverossia la mera istanza al presidente.


Autore Pugliese

Tutti gli autori

  • Longo D.

Titolo volume/Rivista

RIVISTA DI DIRITTO PROCESSUALE


Anno di pubblicazione

2016

ISSN

0035-6182

ISBN

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