I molteplici itinerari della creatività fantastica
Abstract
Gianni Rodari si ricorda, in modo particolare, per la sua capacità di contestare la cultura adoperando l’arma dell’ironia, che nasconde spesso i segni dell’inquietudine e della tensione utopica, e facendo ricorso all’umorismo dell’assurdo, da lui utilizzato per progettare un nuovo modello di società e per elaborare nuovi sistemi valoriali e simbolici in grado di promuovere emancipazione e inclusione sociale. A lui e alla volontà di impiegare l’ironia per affrontare con leggerezza la realtà e per accrescere il livello di fiducia nelle capacità individuali di risolvere i problemi è dedicato il presente saggio, che sottolinea la capacità rodariana di scrivere libri che sanno coniugare l'attenzione nei confronti dei bisogni infantili con la coscienza e l’impegno del militante politico. Non è un caso che i suoi scritti contengono frequentemente un atteggiamento di accusa nei confronti del mondo, accanto al tentativo utopico del porsi continuamente in ricerca per rincorrere i propri sogni e imparare a progettare, a partire da questi, nuove realtà possibili. Per questo motivo parlano innanzitutto ai bambini, che possono davvero diventare strumento di quella spinta educativa e utopica che secondo Rodari è necessaria per trasformare la realtà, poiché avvertita dal soggetto come realizzazione della propria capacità fruitiva e ludica, nella quale si riflette la libertà di poter scegliere e determinare in quale direzione svolgere il proprio progetto di vita.
Anno di pubblicazione
2012
ISSN
Non Disponibile
ISBN
Non Disponibile
Numero di citazioni Wos
Nessuna citazione
Ultimo Aggiornamento Citazioni
Non Disponibile
Numero di citazioni Scopus
Non Disponibile
Ultimo Aggiornamento Citazioni
Non Disponibile
Settori ERC
Non Disponibile
Codici ASJC
Non Disponibile
Condividi questo sito sui social