Sclerosi multipla. Le alterazioni metaboliche linfocitarie come potenziale strumento di follow-up della patologia

Abstract

La Sclerosi Multipla (SM) è una malattia infiammatoria cronica demielinizzante, a carattere autoimmune, che colpisce il Sistema Nervoso Centrale (SNC). Nonostante siano stati effettuati una serie di studi allo scopo di chiarire le cause della patologia, alcuni meccanismi patogenetici restano ancora oscuri e l’eziologia rimane sconosciuta. Il modello murino della malattia, l'encefalopatia autoimmune, ha tuttavia permesso di ricondurre il processo di demielinizzazione all'azione dei linfociti T CD4+ che, una volta attivati, sarebbero in grado di penetrare attraverso la barriera ematoencefalica e di causare danno assonale con conseguente morte di cellule neuronali. L’attivazione delle cellule T è accompagnata da uno shift metabolico che prevede il passaggio da un metabolismo ossidativo energeticamente efficiente ad un programma prettamente glicolitico; nelle malattie autoimmuni i dati in letteratura concernenti il fenotipo metabolico dei linfociti T sono piuttosto esigui e, tuttora, non vi sono lavori condotti a tal riguardo nella SM.


Tutti gli autori

  • DE RICCARDIS L. , Ferramosca A. , DE Robertis F. , Rizzello A. , Tagliaferro L. , Trianni G. , Zara V. , Maffia M.

Titolo volume/Rivista

BIOLOGI ITALIANI


Anno di pubblicazione

2015

ISSN

0392-2510

ISBN

Non Disponibile


Numero di citazioni Wos

Nessuna citazione

Ultimo Aggiornamento Citazioni

Non Disponibile


Numero di citazioni Scopus

Non Disponibile

Ultimo Aggiornamento Citazioni

Non Disponibile


Settori ERC

Non Disponibile

Codici ASJC

Non Disponibile