L’ordine simbolico della differenza

Abstract

Il pensiero della differenza sessuale, ha posto il tema dell’ordine simbolico come prioritario, perché la verità in assenza di ordine o di un orizzonte simbolico che l’accolga e che l’abbracci non può essere detta, resta muta. Persino i fatti come la vita e la morte diventano irrilevanti e in assenza di un ordine simbolico che li accolga non c’è diritto da pensare o legge che tuteli. Per questo nella società governata dal pensiero universale-neutro accade che pur di essere nell’ordine simbolico, chi è sventurato preferisce assumere su di sé lo stigma, piuttosto che non esistere e non essere detto. Le donne hanno avuto la parola non quando il diritto l’ha concessa, ma quando hanno elaborato un proprio ordine simbolico e un proprio modo di porsi in relazione diretta con altro, persino con la trascendenza.


Autore Pugliese

Tutti gli autori

  • M. Forcina

Titolo volume/Rivista

Non Disponibile


Anno di pubblicazione

2014

ISSN

Non Disponibile

ISBN

Non Disponibile


Numero di citazioni Wos

Nessuna citazione

Ultimo Aggiornamento Citazioni

Non Disponibile


Numero di citazioni Scopus

Non Disponibile

Ultimo Aggiornamento Citazioni

Non Disponibile


Settori ERC

Non Disponibile

Codici ASJC

Non Disponibile