L'ermeneutica della testimonianza in Paul Ricoeur

Abstract

Nella pluralità di tematiche che si intersecano nella filosofia di Ricoeur, l'ermeneutica della testimonianza consente di cogliere la continuità di pensiero de La metafora viva fino a Percorsi del riconoscimento. Essa costituisce, da un lato, il momento più alto della fenomenologia dell'uomo capace, in cui la dimensione etica si pone a fondamento della costruzione dell'identità e del riconoscersi, dall'altro è la risposta che il pensatore dà al sapere asoluto. Da qui l'alternativa: o l'hegeliano sapere assoluto o l'ermeneutica della testimonianza. Questa va posta in una rete linguistica di cui fanno parte la promessa, l'attestazione, la credenza, dove il riferimento ad un termine comporta il richiamo degli altri, in una prospettiva epistemica e veritativa per molti aspetti alternativa al cogito cartesiano. L'ermeneutica della testimonianza e la credenza consentono inoltre al filosofo di stabilire un legame tra la filosofia riflessiva francese, la fenomenologia, l'ermeneutica ed il pensiero "non continentale".


Autore Pugliese

Tutti gli autori

  • A. Bruno

Titolo volume/Rivista

Filosofie


Anno di pubblicazione

2012

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