Interzessionen vs. Interpolationen. La „Nostrifizierung“ di Otto Gradenwitz tra Heidelberg e Berlino

Abstract

Nel contributo si tratteggia l’attività scientifica di Otto Gradenwitz tra il 1883 e il 1887, con particolare attenzione alla seconda, vittoriosa, procedura di abilitazione berlinese e alle cause del suo diverso esito rispetto al primo tentativo a Heidelberg, grazie al confronto tra gli inediti verbali dei differenti procedimenti e le opere a stampa prodotte dallo studioso in quel periodo. Contrariamente alla vulgata diffusasi nella storiografia più recente, l’abilitazione non aveva a oggetto l’opera alla quale il giurista deve la sua fama, Interpolationen in den Pandekten, bensì ampliava la tesi sul sc. Velleianum che Gradenwitz aveva presentato a Heidelberg nel 1883, ma che non aveva incontrato il favore di Karlowa. Il contributo analizza infine diffusamente l’influsso prodotto sulla storiografia romanistica da Die Ungültigkeit obligatorischer Rechtsgeschäfte, pubblicato lo stesso anno del suo libro più famoso, e che raccoglie fedelmente il contenuto della Habilitationsschrift.


Autore Pugliese

Tutti gli autori

  • Buongiorno P. , Marino S.

Titolo volume/Rivista

IUS ROMANUM


Anno di pubblicazione

2018

ISSN

2197-8573

ISBN

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